Marotta, lotta alle prostitute in strada Multe da 400 euro a lucciole e clienti

Marotta, lotta alle prostitute in strada Multe da 400 euro a lucciole e clienti
MAROTTA – In arrivo multe salatissime per le “lucciole” e i clienti che contrattano in auto. Dopo il via libera del Prefetto, il Comune di Mondolfo ha emesso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MAROTTA – In arrivo multe salatissime per le “lucciole” e i clienti che contrattano in auto. Dopo il via libera del Prefetto, il Comune di Mondolfo ha emesso un’apposita ordinanza per prevenire e contrastare la piaga della prosituzione su strada che, in certe ore della notte e nelle vie prossime alla Statale Adriatica, mette a repentaglio la sicurezza e il decoro urbano. L’ordinanza è entrata in vigore venerdì e fa seguito al provvedimento urgente con cui l'Amministrazione già a settembre aveva introdotto un sistema di sanzioni pecuniarie. "Di fatto dopo la fase sperimentale ora è stato prolungato il periodo di controllo e di repressione contro la prostituzione su strada – ha commentato il vice sindaco Carlo Diotallevi con delega alla Sicurezza - Vogliamo dare un segnale forte e chiaro contro la delinquenza. E mettere in evidenza l’importanza che il decoro riveste in una località come Marotta che da sempre fa del turismo il suo punto di forza". Per ridurre l’occupazione forzosa di strade e marciapiedi a qualsiasi ora della notte  si è stabilito di elevare le multe per le prostitute e per gli automobilisti sorpresi dalle forze dell’ordine a trattare le prestazioni sessuali. Ci sarà una maxi sanzione unica di 400 euro, senza possibilità di sconti né di riduzioni.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico