Centraline scoperchiate e muri imbrattati: atti vandalici nel sottopasso della stazione ferroviaria

Centraline scoperchiate e muri imbrattati: atti vandalici nel sottopasso della stazione ferroviaria
MAROTTA - Centraline scoperchiate e muri imbrattati. Atti vandalici nel sottopasso della stazione ferroviaria di Marotta. Ignoti hanno deturpato l’ingresso lato mare...

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MAROTTA - Centraline scoperchiate e muri imbrattati. Atti vandalici nel sottopasso della stazione ferroviaria di Marotta. Ignoti hanno deturpato l’ingresso lato mare del percorso che collega viale Carducci alla statale adriatica, frequentato da turisti e residenti.

 

Oltre alle scritte, c’è un pericolo per le persone che rischiano di cadere a terra per le condizioni del pavimento e delle scale. E’ stato affisso un cartello «attenzione pavimento scivoloso» sia sulla recinzione lato statale che all’ingresso del sottopasso per chi proviene dal viale Carducci. Scendendo le scale nel sottopasso si vedono scritte con pennarello nero sopra i muri da poco ritinteggiati con frasi tipo «Marotta capitale» e una serie di oscenità varie. Il gesto è ancor più grave considerando la cultura del rispetto che tanti cittadini hanno dimostrato grazie ai mosaici sul lungomare.

I vandali, forse gli stessi, hanno inoltre scoperchiato pericolosamente le centraline collegate con i cavi elettrici che alimentano l’impianto di illuminazione all’interno del sottopasso sotto la stazione ferroviaria. I residenti della zona pensano a un atto vandalico da parte di qualche giovane sbandato che ha agito di notte. Imbrattature e vandalismi sono accaduti più volte sempre nel medesimo sottopasso. L’amministrazione comunale si è infatti attivata con l’installazione di telecamere di videosorveglianza nei luoghi più a rischio, compresa la stazione, completata nel dicembre 2021.

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Corriere Adriatico