Vallefoglia, vietato aprire finestre dopo il rogo nell'azienda Top Line

Le operazioni di bonifica partite dalle prime luci dell'alba
VALLEFOGLIA -  Continua ancora il lavoro dei vigili del fuoco, intervenuti alle 23 di ieri nel Comune di Vallefoglia, località Talacchio, per l'incendio...

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VALLEFOGLIA -  Continua ancora il lavoro dei vigili del fuoco, intervenuti alle 23 di ieri nel Comune di Vallefoglia, località Talacchio, per l'incendio sviluppatosi alla Top Line, un capannone di circa 6.000 mq in cui si lavorano laminati in legno.  I vigili del fuoco sono arrivati da tutte le sedi di Pesaro e da Ancona, con 9 automezzi. Complessivamente sono stati impiegati 25 vigili. Hanno lavorato tutta la notte per contenere e spegnere le fiamme ma la struttura è andata completamente distrutta. Sono ancora in corso le operazioni di bonifica che proseguiranno, probabilmente, fino a domani. In corso di accertamento le cause dell’incendio, non si segnalano persone coinvolte. Impossibile, al momento quantificare i danni, che comunque supererebbero alcuni milioni di euro. Emesse ordinanze precauzionali in merito alla qualità dell'aria (come accaduto il 22 luglio scorso, nella vicina via dell'Industria, con il rogo doloso del mobilificio Fuligna & Sensoli): il Comune ha vietato l'utilizzo di condizionatori, finestre aperte e manifestazioni all'aperto nel raggio di 2 Km dal luogo dell'incendio e, fino agli esami di Arpam e Asur, il consumo di frutta e verdure coltivate nella zona. Il sindaco Ucchielli ha già annunciato che, in merito all'accaduto, per il quale ancora non si esclude il dolo, provvederà a informare preventivamente la Procura della Repubblica, il Ministero degli Interni e la Dia, la Direzione investigativa antimafia. 
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Corriere Adriatico