PESARO - Vecchie ruggini tra tifoserie dietro l’agguato fortunatamente sventato prima della partita tra Vis e Avezzano. Tutto è accaduto e si è risolto...
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Quando i tifosi dell’Avezzano hanno intuito il “comitato di benvenuto” che si stava preparando per loro hanno fatto rapidamente dietrofront tanto che sono potuti entrare allo stadio solo alla fine del primo tempo. Intanto si è dato l’allarme alle forze dell’ordine perchè si era fatto in tempo a vedere che il gruppo indossava felpe con cappucci calati fin sopra gli occhi o comunque a nascondere le fattezze del viso e c’è chi avrebbe notato sassi e spranghe nella mani o in tasca. Sul posto erano già presenti poliziotti, carabinieri e vigili urbani del servizio d’ordine. E si è rivelato alquanto provvidenziale l’arrivo di una pattuglia della polizia municipale sul posto per la viabilità. Alla vista dei vigili urbani il gruppo si è disperso scappando un po’ ovunque, ma un ragazzo, che risultava colpito da Daspo, è stato bloccato e condotto in Questura per degli accertamenti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico