Ponti e viadotti in sicurezza: stanziati 11,3 milioni in 3 anni. La Provincia: «I progetti sono già pronti»

Il ponte di Pergola
PESARO - Ponti da mettere sicurezza. Il Ministero delle Infrastrutture e trasporti ha stanziato 11,3 milioni di euro per la Provincia di Pesaro e Urbino. Il finanziamento...

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PESARO - Ponti da mettere sicurezza. Il Ministero delle Infrastrutture e trasporti ha stanziato 11,3 milioni di euro per la Provincia di Pesaro e Urbino. Il finanziamento sarà spalmato nel prossimo triennio 2021-2023, sulla base di un decreto, in fase di perfezionamento tra Mit e Ministero dell’Economia e Finanze, che assegna risorse alle Province «per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli con problemi strutturali di sicurezza». 


 

 

Entro il 31 maggio 2021 ciascuna amministrazione dovrà far pervenire al Mit il piano triennale degli interventi. Grande soddisfazione da parte del presidente Giuseppe Paolini e del dirigente del Servizio Viabilità Mario Primavera che evidenziano: «Nonostante le carenze di personale e i tempi stretti, gli uffici sono in grado di presentare il piano triennale degli interventi, anche grazie alla programmazione portata avanti dalla Provincia in questi anni. Da tempo avevamo progetti pronti, in attesa di essere finanziati». 


Come aggiunge il dirigente Mario Primavera, «le ispezioni eseguite ogni anno su ponti, viadotti e attraversamenti hanno permesso di individuare le criticità e di programmare le priorità d’intervento, anche grazie alla collaborazione di una ditta specializzata (la 4M di Bolzano) che a partire dal 2020 ha prodotto una relazione dettagliata sulle strutture più sollecitate (25 ponti), fornendo anche le tipologie d’intervento. Tale collaborazione è prevista anche per il 2021, con ispezioni su altri 16 ponti. Con le risorse a disposizione sarà possibile intervenire sulle infrastrutture dove da anni, attraverso specifiche ordinanze, sono state poste limitazioni di carico. Oltre alle strutture portanti sarà possibile sostituire anche le vetuste barriere bordo ponte presenti in gran parte delle infrastrutture, portando avanti quegli interventi già iniziati con i precedenti finanziamenti. Verranno inoltre previsti interventi di risanamento delle strutture degradate in cemento armato e di consolidamento dei ponti ad arco presenti nella rete viaria provinciale oltre al rafforzamento delle pile e delle briglie di dissipazione».



Per il 2021 il Servizio Viabilità ha previsto di intervenire sul ponte sulla strada provinciale 42 in località Acquaviva di Cagli, ponte sulla Sp 154 e sulla Sp 28 ad Apecchio, ponte sulla Sp 141 circonvallazione di Pergola; ponte sulla Sp 26 “Mombaroccese” ad Apsella, ponte sulla Sp 73 “Pontevecchio”, oltre ad una serie di ponti sulla Sp 130 che collega la valle del Foglia con quella del Conca, dove da diversi anni vige la limitazione di carico a sole 3,5 tonnellate.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico