Pesaro, a caccia di vestiti tra i rifiuti I residenti di Borgo: «Ora basta»

Un giovanissimo africano rovista tra i rifiuti in un bidone di Borgo Santa Maria
PESARO - Rovistano nei bidoni dell’immondizia in cerca di tutto. Prima lo facevano solo di notte, ora entrano in azione anche di giorno. Bicicletta con portapacchi e via. La...

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PESARO - Rovistano nei bidoni dell’immondizia in cerca di tutto. Prima lo facevano solo di notte, ora entrano in azione anche di giorno. Bicicletta con portapacchi e via. La scena, già segnalata sul Corriere Adriatico due mesi fa, continua senza soste a Borgo Santa Maria. Notte e giorno. Festivi e feriali. In coppia (di notte: uno tiene il cellulare per fare luce e l’altro entra fisicamente nel bidone) o in solitaria. Una catena di montaggio senza soste alla ricerca di scarti, briciole, miserie. E le istantanee che immortalano questi giovanissimi ragazzi di origine africana mentre rovistano tra i rifiuti infiamma sui social la discussione in atto nel quartiere periferico pesarese. 


Ma chi sono? Dove abitano? Cosa cercano? Un residente, 30 anni, che vuole restare anonimo racconta il suo faccia a faccia: «Erano le 23 passate. Rovistavano nel bidone davanti casa mia. Mi sono avvicinato e ho chiesto loro cosa stessero cercando. Avranno avuto 20 anni. Non parlavano italiano. Mai visti. Probabilmente erano appena arrivati qui. Allora ho chiesto di scrivermelo sul mio cellulare e mi hanno scritto singole parole in inglese: “Scarpe... vestiti...”. Per rivendere? Non hanno saputo rispondere. Ho chiesto da dove venissero e dove vivessero. Stessa scena. La mia convinzione è che fossero migranti di una delle tante strutture d’accoglienza del territorio». Perché? «Borgo è piccola. Ci conosciamo tutti. C’è una nutrita comunità nigeriana regolare e integrata. Parlano tutti l’italiano. Questi parevano caduti dalla Luna. Mai visti prima. Erano a piedi». Le foto, postate sui social, sono diventate una forma di protesta dei residenti: «Testimoniano il degrado, al di là che sia un reato, che si sta impossessando di Borgo». Servizio completo nel Corriere Adriatico in edicola. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico