PESARO - Oggi c'è il sole ma l'aria è polare. La neve ieri ha fatto capolino in buona parte dell’entroterra provinciale, arrivando quasi a ridosso...
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Le zone più imbiancate sono state quelle di Urbino, Urbania, Tavoleto e nelle aree interne di Fano. Scendendo verso la costa, fiocchi ben visibili sui tetti e in strada a Tavullia, Mombaroccio, Montelabbate e Colbordolo. «Non ci sono stati comunque problemi anche in queste zone» continua Domenicucci. A Pesaro si è vista più che altro pioggia stretta, anche se nelle aree collinari, vedi Candelara, è apparsa qualche spruzzata di neve.
I vigili del fuoco di Cagli chiedono agli automobilisti di prestare attenzione ai divieti sulle strade provinciali che conducono al Catria. La provinciale Acquaviva, Buoncosiglio e la Chiaserna sono vietate tranne che ai proprietari terrieri e cacciatori. Complice la prima neve si sono già registrate decine di interventi in zone in cui il cellulare rischia di non prendere e in cui il pericolo di restare senza soccorsi, durante la notte, è concreto. Meglio utilizzare l’unica strada consentita per raggiunge il Catria.
La macchina anti-neve è stata attivata anche dal Comune di Pesaro: Centro operativo e Protezione civile operano in sinergia. Lo stabile della Protezione civile così come quello comunale, in via Canonici, è al completo per le scorte di sale. «Si tratta di tutto quel sale rimasto fermo dallo scorso anno – spiega Sergio Vagnini, responsabile della Protezione civile - in caso di nevicate sulla costa siamo ben attrezzati. In uso abbiamo due pick-up: uno, proprio ieri, è stato attrezzato come mezzo antighiaccio» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico