Lavoratori precari, Marche Nord ne stabilizza 21 in tutti i profili: non coperti 6 posti. E due nuovi medici per il pronto soccorso

L'azienda ospedaliera Marche Nord procede con la stabilizzazione dei lavoratori precari
PESARO - Il requisito principale era quello di aver lavorato con contratti a termine almeno 3 anni negli ultimi 8, anche in altre aziende sanitarie purché nella medesima...

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PESARO - Il requisito principale era quello di aver lavorato con contratti a termine almeno 3 anni negli ultimi 8, anche in altre aziende sanitarie purché nella medesima categoria professionale. Era anche richiesta la maturazione di tale anzianità di servizio entro il 31 dicembre scorso avendo svolto almeno una giornata lavorativa dopo il 28 agosto 2015. 

 

Le categorie
Sulla base di questi criteri, l’azienda ospedaliera Marche Nord ora procede alla stabilizzazione di 21 lavoratori precari tra i profili medico, infermieristico, tecnico, socio sanitario e amministrativo. Si tratta di 1 ginecologa, 1 tecnico di radiologia medica, 1 assistente amministrativo, 13 infermieri e 5 operatori socio sanitari che avevano manifestato interesse all’assunzione a tempo indeterminato. I relativi contratti di lavoro saranno stipulati presumibilmente con decorrenza dal prossimo primo giugno.

La procedura 
È questo l’esito della procedura pubblica indetta con la determina dello scorso 17 marzo della direttrice generale Maria Capalbo finalizzata «al superamento del precariato, alla riduzione dei contratti a termine e alla valorizzazione delle professionalità acquisite dal personale con rapporto di lavoro a tempo determinato, per il personale precario», secondo le disposizione del decreto legislativo 75/2017.

Perciò erano stati pubblicati due avvisi pubblici per la dirigenza medica e l’area comparto con scadenza lo scorso 9 aprile in coerenza con quanto previsto nel piano occupazionale 2021-2023, adottato lo scorso febbraio e ora al vaglio della giunta regionale per l’approvazione, che aveva quantificato i posti di lavoro da stabilizzare nelle varie categorie sulla base dell’analisi svolta sui dati emergenti dal sistema informatico.

Il piano per il 2022 
Nel piano di stabilizzazione per il 2022, in realtà, c’è anche la disponibilità per un tecnico sanitario di laboratorio medico e per due ostetriche ma, sviluppando l’istruttoria, l’ufficio reclutamento di Marche Nord ha rilevato che per il primo profilo non sono pervenute manifestazioni di interesse mentre le due ostetriche che si erano candidate non sono state ammesse in graduatoria perché alla fine del 2021 non avevano ancora maturato i 3 anni di servizio richiesti.

Le figure in difetto
I candidati idonei per la categoria degli infermieri (13 su 15 domande) e degli assistenti amministrativi (1 su 2) sono risultati inferiori ai posti disponibili per la stabilizzazione (ossia 14 infermieri e 3 assistenti amministrativi) mentre per i 9 operatori socio sanitari candidati, risultati tutti idonei, è accaduto il contrario in quanto i posti disponibili sono solamente 5.

L'avviso ha fatto centro
E due nuove assunzioni riguardano il pronto soccorso. Non è dato sapere se il merito sia della promozione su Linkedin del primario di chirurgia Alberto Patriti, che aveva associato l’avviso di Marche Nord al vantaggio di lavorare in una città di mare dall’alto tenore di vita, sta di fatto che per la prima volta dopo vari tentativi andati a vuoto l’ennesimo bando per l’assunzione a tempo determinato di specialisti di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza ha dato risultati.

La commissione, che ha valutato titoli e colloquio, ha ammesso in graduatoria due dottoresse di 39 e 55 anni, che verranno assunte per 6 mesi con contratti a tempo pieno per una e a tempo parziale per l’altra.

 

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Corriere Adriatico