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MISANO - In 25mila ad esultare per Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini, in 25mila a godere per la tripletta azzurra in Moto3 (Foggia, Antonelli e Migno), in 25mila per riempirsi gli occhi con il penultimo Valentino Rossi: un muro giallo, come ai vecchi tempi, ha omaggiato il Dottore e il Dottore ha ricambiato il suo popolo.
Il Misano World Circuit non tradisce mai. E non solo per le 60.452 presenze registrate nell’arco delle tre giornate: sold out la giornata di ieri con 25.000 spettatori, il numero massimo consentito, mentre venerdì e sabato sono state registrate rispettivamente 15.256 e 20.196 presenze con ricadute turistiche: ristoranti e locali pieni in riviera, Tavullia invasa dai tifosi di Vale e non solo. Sabato sera sembrava di essere ai primi d’agosto.
È tornata a vedersi anche gente nel paddock: oltre 1.500 addetti ai lavori e alcuni Vip tra i quali il campione olimpico Gimbo Tamberi e il ct europeo Davide Mazzanti.
Nel weekend sono state gettate le basi per il rinnovo pluriennale del contratto con Dorna Sport». Certo, sarebbe stato ancora più bello vedere Valentino sul podio con il casco con il fiocco rosa. «Partivo penultimo, ero riuscito nelle prime curve a guadagnare posizioni ma alla fine a causa di alcuni contatti sono andato ultimo. Il mio passo è stato decente, quello che ci aspettavamo - ha spiegato Rossi, arrivato 17esimo - Non è bastato per i punti, poteva essere importante per noi. Ringrazio i tifosi. Pecco? Si è sbloccato, sono orgoglioso dell’Academy Vr46». Al Misano World Circuit, nella nuova terrazza panoramica al pit building, è stata inaugurata la mostra storica “The Rider’s Land. Storia del motorismo romagnolo e sammarinese dal 1901 al 1971” aperta fino al 31 ottobre 2021. Domani e mercoledì Misano World Circuit ospiterà i test MotoGP, con tutti i team presenti. Sarà possibile assistervi sulle Tribune B e C. Ingresso 10 euro.
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Corriere Adriatico