Il sindaco fa anche il custode del parco e si arrabbia per i rifiuti: «Ripulito e subito sporcato»

I rifiuti al parco
FOSSOMBRONE -  «Sabato sera quando sono andato a chiudere il cancello del parco Carloni ho fatto un giro al suo interno e mi sono imbattuto in uno spettacolo...

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FOSSOMBRONE -  «Sabato sera quando sono andato a chiudere il cancello del parco Carloni ho fatto un giro al suo interno e mi sono imbattuto in uno spettacolo indecente» racconta il sindaco di Fossombrone Gabriele Bonci.

 

 

«Erano stati abbandonati qua e là cartacce, bottigliette di plastica e altro, tutte cose che di norma vanno depositate nei cestini appositi. Al solo pensiero che il parco era stato riaperto qualche giorno prima dopo essere stato ripulito ho avuto la tentazione di lasciarlo chiuso per alcuni giorni per dare un segnale. Ma credo che si tratti di una battaglia persa in partenza. La maleducazione imperversa e il senso civico anche dei giovanissimi pare non esista proprio». Ha destato curiosità che sia stato il primo cittadino ad intervenire come custode.

«In attesa di rinnovare la convenzione con i volontari dell’Auser ci siamo divisi con assessori e consiglieri il compito di provvedere alla chiusura del cancello. Si fa presto e si evita che la notte arrivino altri vandali. L’appello il sindaco sui social. «Nell’angolo confinante con le scuole medie qualche simpaticone ha divelto il cestino e buttato il contenuto a terra. Grazie all’attrezzatura di PuliAmo Fossombrone, ho rimesso a posto. C’erano anche mascherine, lattine, cartacce.... È vero che alcuni cestini erano pieni, e li ho già fatti svuotare, ma alcuni erano totalmente vuoti, e fare venti metri per cercarne uno vuoto non credo sia una tragedia, ma forse è chiedere troppo...». 

 

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Corriere Adriatico