Fano, scolmatori attivi a Sassonia Scatta il divieto di balneazione

Divieto di balneazione a Sassonia Sud
FANO Oltre che essere bistrattata dal maltempo specie durante i fine settimana, quando potenzialmente sulle spiagge ci si aspetta la maggior affluenza di pubblico, la stagione...

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FANO Oltre che essere bistrattata dal maltempo specie durante i fine settimana, quando potenzialmente sulle spiagge ci si aspetta la maggior affluenza di pubblico, la stagione balneare fanese registra anche il primo divieto di balneazione. E’ entrato automaticamente in vigore non appena sono entrati in attività per il maltempo gli scolmatori di piena ubicati in via delle Nasse, viale Ruggeri e via del Bersaglio, in base all’ordinanza 35 del 4 agosto del 2016 che disciplina il divieto temporaneo di balneazione nei tratti di mare a rischio di inquinamento di breve durata.

I tratti interessati di 50 metri a Nord e 50 metri a Sud degli scarichi situati nei pressi del casello delle ferrovie di Gimarra, a 150 metri dal sottopasso; di fronte a via delle Nasse; in viale Ruggeri e in via del Bersaglio a Sassonia Sud e per un tratto di 30 metri a Nord della foce del torrente Arzilla.

L’emissione dei nuovi divieti si è resa necessaria in seguito ad una comunicazione di Aset del 20 maggio scorso. Così come l’ordinanza è entrata automaticamente in vigore nel momento in cui gli scolmatori sono entrati in attività a causa della pioggia dei giorni scorsi, così il divieto verrà automaticamente revocato non appena l’acqua affluita in mare sarà dispersa. Nella giornata di ieri comunque si notava una lunga scia giallastra di melma e fango uscire in mare dal torrente Arzilla e prolungarsi fino all’imboccatura del porto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico