URBINO - Il gup del Tribunale di Urbino Vito Savino ha rinviato a giudizio per omicidio premeditato con l'aggravante della crudeltà Igli Meta, di 21 anni, e Marjo Mema,...
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Il pm Irene Lilliu ha depositato una perizia del medico legale Mauro Pesaresi, che indica in Igli l'unico autore materiale dell'omicidio: subito dopo l'arresto il giovane aveva ammesso di avere ucciso lui Ismaele, mentre Marjo avrebbe assistito da lontano senza potere fare nulla. Versione ribaltata pochi giorni fa in sede di incidente probatorio, quando il ventunenne albanese ha raccontato di avere solo sferrato le prime coltellate al 17enne, poi finito dall'amico, il quale, sentito anche lui con la stessa formula, ha respinto ogni addebito. Al deposito della perizia si sono opposti i difensori di Igli, avvocati Carlo Taormina e Salvatore Asole, secondo i quali avrebbe dovuto essere prodotta una perizia disposta dal gup. Il quale però ha respinto le loro obiezioni, come pure la richiesta dei due legali di integrazione delle indagini e rinviato a giudizio i due ragazzi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico