URBINO - Tanta paura questo pomeriggio per un gruppo di urbinati turisti in Val di Fassa: il pullman sul quale viaggiavano ha preso fuoco, ma tutti i passeggeri e l'autista...
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Non si è registrato alcun ferito o intossicato nella comitiva. Tuttavia lo spavento è stato notevole, anche perché quando è scattato l'allarme le porte del pullman controllate elettronicamente si sono bloccate e gli occupanti sono dovuti uscire attraverso la portiera dell'autista.
Il pullman della ditta Burgio di Riccione, che cura il servizio di trasporto, è andato completamente distrutto. L'incidente è accaduto alle 17,40 nella piazza di Pozza di Fassa, in Trentino. Il rogo è risultato così violento che sono stati danneggiati dalle fiamme gli alberi della zona e un’abitazione nelle vicinanze.
Il pullman stava tornando da un’escursione al lago di Carezza e si stava dirigendo verso l’albergo Villa Romagna, dove la comitiva di urbinati alloggia, in tempo per vedere la partita della nazionale italiana di calcio.
Durante la discesa, i passeggeri hanno avvertito un forte odore di bruciato. L’autista ha accostato e si è fermato nella piazza di Pozza, per controllare. Ormai l’incendio divampava. L'autista ha saputo governare la situazione evitando il panico e facendo scendere tutti i passeggeri attraverso la portiera del posto di guida, che si apre meccanicamente.
I vigili del fuoco, arrivati una decina di minuti dopo, hanno spento le fiamme e messo in sicurezza le abitazioni vicine, anche prendendo acqua dal vicino fiume. Si ipotizza che l'incendio sia stato prodotto da un'avaria dell'impianto elettrico. I turisti hanno raggiunto a piedi l’albergo ormai vicino e sono riusciti anche a vedere la partita in tv.
La comitiva è composta da 27 urbinati, tutti adulti e per la maggior parte atleti (corridori e camminatori) che partecipano al Val di Fassa Running. Sono arrivati domenica mattina e ripartiranno venerdì. La mattina prendono parte alle gare, organizzate in diverse località della vallata, mentre il pomeriggio si dedicano alle escursioni. La ditta ha subito provveduto a mandare un pullman sostitutivo. Passata la paura, la vacanza continuerà. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico