URBINO – Seconda operazione anti writer della polizia di Urbino nel giro di soli due giorni. Alcuni residenti di...
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Alcuni residenti di Canavaccio hanno visto un’auto con delle persone a bordo che girava costantemente per le vie della frazione industriale di Urbino come se stesse cercando l’appartamento giusto da visitare. Viene allertato il personale del Commissariato di Urbino che per la prevenzione contro i furti in abitazioni stava già in pattugliamento a pochi chilometri da Canavaccio. I militari pigiano sull’acceleratore, chiamano rinforzi, e si mettono immediatamente alla ricerca dell’auto, descritta meticolosamente da alcuni testimoni. L’autovettura segnalata la trovano dopo pochi minuti parcheggiata nei dintorni della “O.s.c.a. prefabbricati”, una ex impresa che costruiva strutture in cemento armato da qualche anno chiusa e recinta. I poliziotti vedono all’interno del movimento, sono effettivamente tre giovani che stanno, con decine di bombolette colorate e professionali, dipingendo un murales. Gli ennesimi graffitari del giorno successivo agli episodi accaduti nel centro storico di Urbino con la denuncia di ben 4 studenti universitario. I tre ragazzi, sopraggiunti dal Nord Italia, bloccati dai poliziotti, sono da ieri sera, tutti e tre, presso gli uffici del Commissariato di Urbino di Borgo Mercatale sotto interrogatorio. Sono state loro sequestrate le bombolette di vernice spray di varie marche e colori nonché delle videocamere, utilizzate per filmarsi nel compimento del loro gesto. Dovranno rispondere di danneggiamenti e violazione di domicilio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico