Scherzo di carnevale, la presidente dell'Ente si dimette ma poi ci ripensa: «Ho dato una scossa»

La presidente dell'ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli
FANO - L’Ente Carnevalesca oltre l’orlo dello strappo lacerante, che è stato consumato e poi ricucito nell’arco di pochi giorni. Tanto sono durate le...

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FANO - L’Ente Carnevalesca oltre l’orlo dello strappo lacerante, che è stato consumato e poi ricucito nell’arco di pochi giorni. Tanto sono durate le dimissioni della presidente Maria Flora Giammarioli, che ieri pomeriggio si preparava a recuperare il proprio ruolo nel consiglio d’amministrazione.

 

Più che tensioni e attriti, l’elemento detonatore della crisi lampo sarebbe stato il clima di stanchezza e abbattimento percepibile fra gli organizzatori delle sfilate fanesi in maschera. Anche quest’anno sono saltate a causa delle restrizioni conseguenti alla pandemia e si è dunque deciso, pur di evitare l’edizione in bianco, di affidarsi a un calendario sperimentale.

Settimana grassa al via
oggi inizia la Settimana Grassa, che terminerà martedì primo marzo, con un menu di mostre, incontri culturali, mercatini, consegna delle chiavi della città, pedalate e pagaiate in costumi allegorici, cena con delitto abbinata a premi alle migliori maschere. Con ogni probabilità, però, la rinuncia forzata alle uscite dei giganti in cartapesta, ai lanci di dolciumi e alla spensieratezza dei corsi domenicali su viale Gramsci deve avere lasciato delle scorie, magari in vista della proiezione estiva.

«No – argomentava ieri Giammarioli – la questione non sta in questi termini. I dissapori ci sono in ogni gruppo. Si parla, ci si confronta sulle idee, che a volte possono essere diverse, si discute in modo animato, magari si litiga, poi però si ritrova l’armonia e si va avanti meglio di prima. Sarà così anche questa volta, ma il motivo delle mie dimissioni è stato il clima di stanchezza e distrazione che si avvertiva in consiglio d’amministrazione».

C'è il lieto fine
Mercoledì scorso il direttivo dell’Ente Carnevalesca si è riunito in seduta urgente e all’unanimità sono state respinte le dimissioni di Giammarioli formalizzate la domenica precedente e comunicate con lettera anche al sindaco e all’assessore Lucarelli. Nel tardo pomeriggio di ieri era previsto un nuovo direttivo in seduta urgente per sancire il lieto fine: dimissioni rientrate.

«Credo di avere ottenuto – conclude Giammarioli – ciò che serviva in questo momento. Una scossa, c’era proprio bisogno di una scossa e adesso si ricomincia con energia ed entusiasmo. È ciò che ho chiesto per ritornare al mio posto».

La cena per San Paterniano


Comincia dunque oggi l’edizione 2022, all’insegna del ritorno al sereno nell’Ente Carnevalesca.  La Settimana Grassa è l’evento d’esordio in una manifestazione che il Covid costringe a reinventarsi. Nel solco di una recente tradizione è comunque il manifesto d’autore, realizzato dal quotato pittore Bruno d’Arcevia. Oggi alle 18, nella sala di rappresentanza della Fondazione Carifano, sarà presentato il nuovo volume della raccolta I Maestri del carnevale, realizzato da Raffaella Manna e Silvano Clappis. In serata la cena per raccogliere risorse a favore della mensa di San Paterniano. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico