Il sindaco come primo atto rinuncia alla sua indennità. E poi la risposta a Londei sull'incompatibilità

Il sindaco come primo atto rinuncia alla sua indennità. E poi la risposta a Londei sull'incompatibilità
FOSSOMBRONE  - L’insediamento ufficiale di sindaco, assessori e consiglieri comunali è avvenuto a Fossombrone in un clima sostanzialmente sereno anche se non...

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FOSSOMBRONE  - L’insediamento ufficiale di sindaco, assessori e consiglieri comunali è avvenuto a Fossombrone in un clima sostanzialmente sereno anche se non sono mancati tentativi di approcci polemici come si conviene da parte della minoranza chiamata a svolgere il ruolo di controllo come ha sottolineato l’ex assessora alla cultura Gloria Mei.

 


È iniziata la nuova era della giunta Massimo Berloni, imprenditore di successo, che ha comunicato di rinunciare all’indennità di 27mila euro lordi annui da destinare al miglioramento della struttura organizzativa. Per la prima volta è stato installato il maxischermo nella piazzetta antistante per consentire di seguire i lavori a chi era rimasto fuori a causa del contingentamento dei posti a sedere internamente, accesso regolato da green pass.


In risposta all’intervento di Fabio Londei, già candidato sindaco per “Prima Fossombrone”, il sindaco ha rassicurato che non esistono incompatibilità di alcun genere per quanto lo riguarda. Altro momento importante la revisione dello statuto comunale al fine di consentire l’istituzione del presidente del consiglio. Argomento che ha comportato altri distinguo della minoranza che non ritiene si tratti di una scelta essenziale ai fini dei lavori della pubblica assise. Non è una “poltrona” per chi è rimasto in qualche modo fuori da altre deleghe, è stato precisato dai banchi della giunta. Al presidente del consiglio, che avrà funzioni organizzative, spetterà il decimo dell’indennità del primo cittadino. Cristian Amadori ha riferito di essersi dimesso da presidente della Polisportiva Forsempronese a causa dell’inevitabile incompatibilità. Ha passato il timone a Marcello Nardini altro personaggio di spicco nel mondo imprenditoriale e sportivo. 


Voto unanime per inserire nel piano delle opere pubbliche i lavori di ristrutturazione dei giardini di viale Cairoli e il rifacimento del marciapiede di viale Martiri della Resistenza, rimasti al palo nonostante fossero stati finanziati. Atto deliberativo essenziale per evitare che i soldi disponibili non finissero nell’avanzo di bilancio. Un colpo di spugna sul recente passato. 


Gli incarichi in giunta: Michele Chiarabilli vicesindaco con la delega ai lavori pubblici; Laura Giombini ai servizi sociali; Federica Romiti alle politiche giovanili, turismo e cultura e Maurizio Mezzanotti al bilancio. Consiglieri di maggioranza: Lara Esposti, Maria Silvia Nocelli, Bartoli Marco. Tre seggi sono andati a “Prima Fossombrone”: Fabio Londei, Daniele Manocchi e Nicola Luzi. Uno a “Progetto Comune”: Gloria Mei. Debuttano Laura Giombini, Federica Romiti, Maria Silvia Nocelli, Marco Bartoli e Daniele Manocchi. Augurio di buon lavoro a tutti. Ce n’è davvero bisogno, l’opinione generale.

 

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Corriere Adriatico