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FOSSOMBRONE - Oltre 50mila persone sul circuito di Fossombrone hanno seguito dal vivo gli ultimi sessanta chilometri della tappa del Giro d’Italia. La stampa specializzata ha sottolineato che si tratta di un percorso adatto per ospitare addirittura un campionato mondiale dopo aver sottoscritto i complimenti per lo stato ottimale del fondo stradale così come hanno fatto i cronisti televisivi.
Osservati da lontano
«E’ stato un successo organizzato come meglio non si poteva, complimenti a tutti!!» è la sintesi di migliaia e migliaia di post sui canali social media da ogni angolo della Penisola.
La vetrina
Spettacolo mozzafiato lungo Corso Garibaldi invaso da una folla alle prese con applausi continui. Apprezzamenti per un’organizzazione perfetta. La macchina organizzativa di Rcs ha confermato un’efficienza assoluta. Il villaggio del Giro ha animato l’intera giornata in modo elegante. Una manifestazione che ha fatto conoscere le caratteristiche di un territorio meraviglioso ad un pubblico immenso grazie alla diretta televisiva. Evento di forte sostegno per incentivare il turismo dell’intera provincia in sinergia con Pesaro “Capitale italiana della cultura 2024” come ha sottolineato il sindaco Matteo Ricci.
E’ netta la sensazione di una stagione nuova che ha aperto le sue porte ad un futuro auspicato chissà da quanti anni. All’insegna dell’intesa intelligente che punta alla qualità della vita, alla concordia e alla collaborazione aldilà di ogni altro interesse che, per quanto legittimo, non può intralciare una prospettiva culturale avvincente.
La lezione
C’è da augurarsi che le basi gettate in occasione di un evento speciale come il Giro d’Italia, possano radicarsi da subito superati entusiasmo e compiacimenti momentanei. L’attesa adesso si fa frenetica. Non c’è un solo minuto da perdere. Gli steccati, le presunzioni e le supponenze hanno fatto vivere stagioni da cancellare. L’incubo per fortuna è passato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico