Fossombrone, giovane "smemorato" soccorso dalla Polizia municipale

La polizia municipale di Fossombrone
FOSSOMBRONE Stava stazionando nel piazzale antistante l’ospedale di Fossombrone. Hanno avuto il loro bel da fare gli agenti della polizia municipale, Roberto Buoncompagni e...

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FOSSOMBRONE Stava stazionando nel piazzale antistante l’ospedale di Fossombrone. Hanno avuto il loro bel da fare gli agenti della polizia municipale, Roberto Buoncompagni e Francesco Rinaudo, per convincere il 21enne A.F. in preda ad una stato di forte agitazione e disorientamento, che non era il caso di rimanere ancora per strada.

La presenza del giovane, arrivato dal Centro di Igiene Mentale di Forlì dopo aver preso il treno fino a Fano per poi ricorrere o al pullman o più verosimilmente all’autostop, è stata segnalata da più persone. Il timore principale era quello che potesse incorrere in qualche incidente anche autolesionistico. Per fortuna con il trascorrere del tempo le cose si sono appianate anche se l’intervento degli agenti ha richiesto diverse ore. Prima un controllo alla Potes. Poi il trasferimento in psichiatria a Urbino per un accertamento sanitario obbligatorio. Successivamente i medici hanno stabilito che il ragazzo doveva essere fatto rientrare nel centro di Forlì dove è in cura. E’ emerso che da minorenne il giovane sarebbe stato ospite della struttura che sorge a Canavaccio di Urbino. Quasi certamente era sua intenzione raggiungere quella meta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico