Fossombrone, neofita degli scavi trova un prezioso gioiello romano

Gli scavi a Forum Sempronii
FOSSOMBRONE - Un orecchino d’oro con tanto di perla è stato ritrovato nel parco archeologico di San Martino a Fossombrone da una studente francese del progetto...

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FOSSOMBRONE - Un orecchino d’oro con tanto di perla è stato ritrovato nel parco archeologico di San Martino a Fossombrone da una studente francese del progetto Erasmus. E ora è esposto al museo Vernarecci, nel palazzo ducale della Corte Alta in occasione della mostra che presenta le "Antiche frivolezze". La storia raccontata dal professor Giancarlo Gori direttore del museo è singolare così come il rinvenimento.


La ragazza francese, infatti, era al primo giorno di partecipazione agli scavi ed era stata messa a lavorare in un'area dove tre studenti da due giorni stavano scavando senza alcun risultto. «Come è noto, l'archeologo deve avere molta pazienza - racconta Gori -. E spesso i giovani studenti non ne hanno. Quei tre ragazzi mi proposero di mettere la nuova arrivata a scavare nella zona loro assegnata e di essere spostati in un'altra area. Accettai. Non passarono che pochi minuti, quando sentimmo un urlo in francese. Corremmo dalla ragazza, pensando che il sole d'agosto avesse fatto il suo effetto prima del previsto. Invece, la trovammo raggiante con in mano un orecchino d'oro con tanto di perla. Per un attimo temetti che i tre, che per poco avevano mancato il piacere della scoperta, la... stangolassero».

La vicenda dell'orecchino d'oro con tanto di perla di duemila anni fa sta facendo il giro tra curiosi e visitatori della mostra oltre che per la bellezza del reperto anche per le modalità singolari del rinvenimento. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico