FANO - In piazza alle 21 sono state consegnate al sindaco Massimo Seri le firme raccolte per chiedere il referendum contro l’ospedale unico di Pesaro e Fano e per il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La consegna è avvenuta di fronte a un pubblico di oltre 300 persone, durante la manifestazione che si è tenuta in piazza Venti Settembre promossa dal comitato dei referendari costituito da Movimento 5 Stelle, Bene Comune, La Tua Fano, Possibile, Pri, Movimento radicalsocialista e Riscossa fanese, a cui hanno aderito il comitato per la difesa del Santa Croce e il coordinamento dei comitati per la tutela della salute.
In totale sono state 1.600 le firme per la mozione popolare che chiede il superamento dell’azienda Marche Nord e 3800 quelle per chiedere il referendum. «La città non vuole che le decisioni passino sopra la testa delle persone - ha detto il sindaco spiegando il motivo della sua presenza e sottolineando che la sua maggioranza ne era a conoscenza - quindi il sindaco deve ascoltare tutti. Non vanno sottovalutate le firme, che esprimono un malessere. Fano vuole svolgere un ruolo e non subire decisioni».
La manifestazione si è aperta con la proiezione di un video nel quale ai fanesi veniva chiesto il loro parere sul Santa Croce. Le ragioni contro l'ospedale unico sono state espresse dallo studente fanese Tommaso Mazzanti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico