Fano, lo spaccio nel garage di casa e mamma coraggio segnala il figlio alla polizia

Indagini della polizia
FANO - Madre coraggio segnala alla polizia lo strano andirivieni di ragazzetti intorno al garage di casa, che suo figlio appena maggiorenne utilizzava per incontrare amici e...

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FANO - Madre coraggio segnala alla polizia lo strano andirivieni di ragazzetti intorno al garage di casa, che suo figlio appena maggiorenne utilizzava per incontrare amici e coetanei. Descritta come energica e risoluta, la donna sospettava che tutto quel giro avesse motivi poco chiari e i suoi timori hanno trovato un primo riscontro nell’esito delle indagini condotte dal personale in servizio al commissariato fanese.

 

Denunciati all’autorità giudiziaria, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, sia il figlio della donna sia un suo amico. 


Sequestrate 24 dosi di marijuana, per un totale di circa 20 grammi. Il garage-ritrovo è nella zona di Bellocchi e quando gli agenti l’hanno raggiunto, è bastata una rapida verifica per individuare le dosi di erba, com’è chiamata in gergo la marijuana. I due giovani denunciati hanno rispettivamente 18 e 19 anni. L’intervento risale ai giorni scorsi e fa parte di controlli diffusi, diretti dal vice questore Stefano Seretti, sullo smercio di droga a Fano. L’attenzione degli agenti era rivolta in particolare al quartiere del centro storico, dov’è stata accentuata la pressione sulle zone ritenute a maggiore rischio di spaccio.  L’idea è che, agendo in questo modo, si riesca anche a stroncare l’ondata di furti o di tentate effrazioni che sta investendo da qualche tempo a questa parte i negozi e gli esercizi pubblici. Il recente tormento degli operatori commerciali ha infatti un modo di operare piuttosto rozzo: olio di gomito e piede di porco.  Lo stesso cui ricorrono di solito i tossicodipendenti alla disperata ricerca di qualche spicciolo per una nuova dose. La serie di accertamenti anti spaccio effettuati in questi ultimi giorni nasce, dunque, anche come mossa preventiva dei furti. Identificate 112 persone, controllate numerose altre che l’autorità giudiziaria ha sottoposto a misure restrittive per reati collegati alla droga. Arrestato per detenzione ai fini di spaccio un giovane uomo pesarese. Il personale del commissariato l’ha seguito, mentre di sera si appartava con una sua coetanea fanese in una zona buia intorno a piazza Avveduti, ed è poi intervenuto, quando ha ritenuto che ci fossero stati scambi sospetti.  Un breve inseguimento e i due, entrambi sulla trentina, sono stati bloccati. È risultato che la donna avesse appena acquistato della cocaina, quindi è stata segnalata alla Prefettura come consumatrice. Il pesarese, invece, aveva con sé altre dosi della stessa droga e 100 euro in contante, che la polizia ha ritenuto frutto della vendita. Nei suoi confronti è stato quindi disposto l’arresto. I due avevano attirato l’attenzione degli agenti, essendosi soffermati davanti a un esercizio pubblico della zona, che in quel momento era chiuso.  Un altro arresto ha invece riguardato un uomo che non aveva osservato le prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale, essendo stato sorpreso fuori dal territorio di Fano. Guidava un’automobile, nonostante avesse subito la revoca della patente a causa di un recente incidente stradale: per questo motivo il personale in servizio al commissariato l’ha anche denunciato all’autorità giudiziaria.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico