Tanti morti sulla statale Adriatica: da Medjugorje la Madonnina che protegge gli automobilisti. Domani la benedizione

La Madonna che verrà inaugurata domani
FANO  - Una statua della Madonna sarà inaugurata a Torrette di Fano in ricordo di tutte le vittime degli incidenti stradali sulla statale Adriatiica. La cerimonia...

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FANO  - Una statua della Madonna sarà inaugurata a Torrette di Fano in ricordo di tutte le vittime degli incidenti stradali sulla statale Adriatiica. La cerimonia è in programma domani alle 18.30, quando il parroco monsignor Antonio Interguglielmi celebrerà la messa all’aperto. L’opera sacra è stata infatti collocata vicino al sagrato della chiesa intitolata a San Paolo Apostolo e sarà benedetta anche durante la funzione di lunedì, festa dell’Assunzione. 

 

«La statua – afferma monsignor Interguglielmi – è alta un metro e venti centimetri e sarà visibile anche di notte sia dal mare sia dalla statale Adriatica, da una distanza di circa mezzo chilometro, perché sarà sempre illuminata». L’opera proviene da Medjugorje, piccola località della Bosnia Erzegovina che è diventata uno tra i più famosi luoghi della devozione cattolica da quando, a partire dall’estate del 1981, vi sono segnalate apparizioni mariane associate a messaggi e prescrizioni.

«La statua – spiega monsignor Interguglielmi – è stata portata qui a Torrette da una famiglia di parrocchiani, che è stata in pellegrinaggio a Medjugorje e che tutta la comunità locale ringrazia». All’opera raffigurante la Vergine Maria è dunque affidato il compito di proteggere chi transiti sull’Adriatica e allo stesso tempo la sua presenza ricorda le tante vittime mietute dal traffico sul tratto fanese a sud del fiume Metauro, quindi da Metaurilia fino a Ponte Sasso. In particolare una ricerca condotta dall’Ecomuseo Metaurilia orto di mare ha dimostrato che quasi ognuna delle 115 famiglie originarie del vecchio borgo rurale, edificato a partire dal 1934, ha subito almeno un lutto a causa degli incidenti stradali succedutisi nel tempo lungo la statale 16. Situazione analoga anche a Torrette e Ponte Sasso, quartieri che a loro volta si sono sviluppati a ridosso dell’Adriatica e che ne sono tagliati a metà. 


A Metaurilia, in anni recenti, il comitato Noi di Fano Sud ha affisso teli rossi per ricordare la strage provocata dal traffico sulla statale 16 e all’inizio dell’estate l’amministrazione fanese è corsa ai ripari installando autovelox abbinati al limite dei 50 chilometri all’ora. «Sono in questa parrocchia da circa tre anni – conclude monsignor Interguglielmi – e purtroppo è capitato anche a me di celebrare funerali a causa di incidenti stradali. Durante l’inaugurazione una preghiera speciale per tutte le vittime». La statua della Vergine Maria sarà dunque scoperta nel pomeriggio di domani. Sorge da un’aiuola circolare e ai piedi della Madonna, su un lato del basamento, c’è un cartello con la scritta: «Se sapeste quanto vi amo, piangereste dalla gioia».

 

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Corriere Adriatico