FANO - Nemmeno il divieto di avvicinarsi allex compagna lo aveva convinto a smettere di tormentarla. Per questo un marinaio è finito ai domiciliari. La relazione tra due fanesi,...
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Nel marzo scorso la donna decide finalmente di chiamare i carabinieri. Accompagnata al Pronto Soccorso viene curata e successivamente dimessa con una prognosi di 30 giorni. L’uomo le aveva provocato un trauma cranico, ematomi al volto, frattura di due costole nonché ferite varie alle gambe. La donna denuncia il fatto e durante la stesura dell’atto riferisce ai militari di innumerevoli episodi pregressi mai denunciati. Il mese scorso l'autorità giudiziaria emette nei confronti del marinaio un primo provvedimento di divieto di avvicinarsi alla vittima.
Purtroppo il provvedimento non sortisce gli effetti sperati e l’uomo viola sistematicamente gli obblighi provocando alla donna stati di ansia e profondo sconforto. Si rivolge sempre fiduciosa ai carabinieri ai quali racconta il comportamento minaccioso e molesto dell’uomo. All’ennesima segnalazione l’Autorità Giudiziaria ha emesso un provvedimento maggiormente afflittivo disponendo la sottoposizione agli arresti domiciliari nei confronti dell’uomo.
I militari della Stazione Carabinieri di Fano hanno dato esecuzione al provvedimento traendo in arresto l’uomo e conducendolo presso la propria abitazione agli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico