Fano, cliente lo punge con la siringa Ancona in ospedale per accertamenti

Il pronto soccorso di Fano
FANO - E’ ancora ricoverato nell’ospedale di Fano Luca De’ Carlo, il meccanico imprenditore pesarese che è stato aggredito con una siringa da un suo...

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FANO - E’ ancora ricoverato nell’ospedale di Fano Luca De’ Carlo, il meccanico imprenditore pesarese che è stato aggredito con una siringa da un suo cliente irlandese che reclamava la restituzione del denaro pagato per gli stati di avanzamento di un lavoro non ancora portato a termine. Anche se gli inquirenti hanno appurato che sulla siringa c’era scritto l’originario contenuto di vitamina B, non è escluso che l’aggressore l’avesse riempita con qualche altra sostanza, tanto è vero che le analisi sono ancora in corso, essendo state prospettate anche quelle per l’Hiv. "Nulla lasciava presagire – ha evidenziato Luca Di Mauro, ancora steso nel suo lettino di ospedale - che il mio interlocutore reagisse in questo modo. I suoi modi sono stati sempre tranquilli, signorili, direi quasi affabili, essendo l’irlandese un primario di psichiatria nella cittadina di Clonmel. Ci stavamo salutando, dopo esserci accordati per la consegna dell’auto da lui ordinata, oggetto di una trasformazione di una Citroen Ds in una cabriolet, direttamente in Irlanda, quando nel salutarmi sento darmi una pacca sulla coscia e allo stesso tempi pungermi con una siringa. E’ stato in quel momento che è apparsa la vera natura dell’irlandese, il quale mi ha intimato di restituirgli i soldi, pena, senza l’antidoto che solo lui poteva fornirmi, una morte terribile per avvelenamento da radiazioni". Entrato in uno stato confusionale Di Carlo ha avuto la forza di chiamare i Carabinieri che hanno bloccato l’uomo al momento del rientro nel suo albergo, l’Elisabeth 2 di Fano, poi si è recato al Pronto Soccorso, dove è stato sottoposto a tutte le analisi del caso. Nel frattempo l’irlandese è stato denunciato dai Carabinieri per tentata estorsione e lesioni. 
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Corriere Adriatico