Fano, buche rattoppate con il cemento. La polvere avvolge la via e le case

Via del Domenichino invasa dalla nebbia
FANO Non solo la loro strada è stata trascurata per oltre 20 anni, ma nel momento in cui la carreggiata è stata oggetto di un intervento, si è creato un...

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FANO Non solo la loro strada è stata trascurata per oltre 20 anni, ma nel momento in cui la carreggiata è stata oggetto di un intervento, si è creato un problema che ha fatto inviperire i residenti di via del Domenichino alla Paleotta.

 


Rabbia e disagi

Il tutto è nato da alcuni lavori compiuti nei giorni scorsi nei sottoservizi da parte dell’Enel e della Open Fiber collegata alla Telecom che hanno realizzato gli scavi, quest’ultima per posare la fibra; ma invece di ricoprire la trincea con il bitume, in modo da renderla uniforme con il resto della carreggiata, è stato usato del cemento, un materiale che si è presto sbriciolato sollevando una nuvola di polvere che si è depositata sulle auto in sosta, sui giardini, all’interno degli appartamenti. «Ci è sembrato di soffocare – ha dichiarato Francesca Cecchini che risiede nella via – le auto sono state sporcate da uno strato di parecchi centimetri di polvere, dentro le case non si riusciva più a respirare, i giardini sono diventati bianchi, alcuni anziani che soffrono di asma hanno avuto seri problemi. Avvisati gli organi competenti, ieri mattina sono intervenuti due operai dell’Aset che hanno agito con la spazzatrice stradale, dopo aver invitato i residenti a spostare tutte le macchine parcheggiate sulla via, non facendo altro però che aggravare il problema, dato che è stata sollevata una nube di polvere più densa di quella precedente. I disagi sono stati tanti che qualcuno si è detto intenzionato a rivolgersi alle forze dell’ordine. Non solo la nostra strada è stata dimenticata per decenni dall’Amministrazione Comunale, ma a causa di una totale mancanza di coordinamento tra enti, quando si interviene alla fine si fanno solo danni!». L’allarme è partito anche dall’avvocato Enrico Cipriani che risiede ugualmente in via del Domenichino, il quale ha subito richiesto l’intervento di un’autobotte, che però dovrebbe intervenire nei prossimi giorni. I problemi lamentati comunque si risolveranno integralmente quando via del Domenichino sarà asfaltata di nuovo. Appreso quanto è accaduto, è intervenuta anche l’assessore ai Lavori Pubblici Barbara Brunori la quale ha notificato di aver già inserito la via nel piano delle asfaltature che sarà finanziato non appena sarà approvato il bilancio preventivo per il corrente anno posto all’ordine del giorno del consiglio comunale dei primi dimarzo.

Il materiale sbagliato

«Il cemento usato per ricoprire la trincea – ha detto - risulta autorizzato dal capitolato della ditta, ma evidentemente, vuoi per le condizioni atmosferiche, vuoi per lo stato della carreggiata, quel materiale non si è rivelato adatto per l’intervento, creando i disagi lamentati. Certo è che i lavori avrebbero dovuto eseguirsi in prossimità della asfaltatura totale. Giovedì interverrà l’Aset a lavare la strada».

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Corriere Adriatico