Fano, la banda dei distributori fa razzie in quattro impianti

polizia
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FANO - . Sono state due notti da incubo per gli esercizi commerciali quelle tra mercoledì e giovedì e giovedì e venerdì. I più colpiti i distributori: "Ci hanno sfondato la serranda e forzato la serratura esterna, per poi scassare una porta all'interno - racconta Davide Zambelli, socio del distributore Ip in area Torno, lungo la Fano Grosseto - Una volta dentro hanno portato via tutto quello che sono riusciti a trovare: contanti, ricariche telefoniche, buoni carburante prepagati, attrezzature, catene da neve, scarpe antinfortunistica". Zambelli, insieme ai soci Vagnini e Cavallini, gestisce anche un altro distributore, sempre a Bellocchi lungo la E78, ma a lato mare monte e i ladri sono arrivati anche lì, arraffando oltre a contanti e ricariche, persino un blocchetto degli assegni, il cui importo è ancora da quantificare. In entrambi i casi è suonato l'allarme ma al momento dell'arrivo di vigilanza e carabinieri i ladri non c'erano più. Presi di mira anche altri due distributori tra Lucrezia e Ponte Murello, dove sono state asportate delle bombole del gas, mentre i ladri sono andati via a mani vuote dal distributore Total Erg di via Papiria, dove intorno all'1.50 hanno fatto un buco nella recinzione esterna, per poi tentare di sfondare un muro sul retro dell'edificio. L'entrata in funzione del sistema d'allarme, unito ad un nebbiogeno, ha messo in fuga gli uomini, almeno quattro persone con il volto incappucciato da quanto si riesce a vedere dalle immagini delle telecamere, le cui impronte sono rimaste ben visibili nel terreno bagnato. 
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Corriere Adriatico