Fano, area ex Agip, c’è una data certa ma bisogna correre per non perdere i finanziamenti

Fano, area ex Agip, c’è una data certa ma bisogna correre per non perdere i finanziamenti
FANO - Questa volta ci siamo davvero. Dopo il tempo immemorabile che si è perso oggi esiste una data precisa per la concessione dei lavori finalizzati a restituire...

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FANO - Questa volta ci siamo davvero. Dopo il tempo immemorabile che si è perso oggi esiste una data precisa per la concessione dei lavori finalizzati a restituire all’area ex Agip una sua funzione e una sua dignità: il 30 luglio 2023.

 

Lo impone la concessione al Comune di Fano di un contributo proveniente dal Pnrr di 380.000 euro, cui l’assessora ai Lavori Pubblici Barbara Brunori ha aggiunto 40.000 euro attinti dal bilancio comunale. Tuttavia l’assessore intende anticipare i tempi, perché praticamente il progetto è in uno stadio già avanzato e in linea di massima è già stato condiviso con la giunta.
«Probabilmente – ha detto – già nel mese di febbraio o marzo saremo in grado di assegnare la gara d’appalto». Comunque il termine dei lavori è fissato inderogabilmente entro il 31 marzo 2026. «Al momento – ha aggiunto l’assessora - abbiamo acquisito la progettazione definitiva, cui deve essere aggiunto il progetto esecutivo che ci deve essere consegnato entro il mese di gennaio.

Lo Studio Bacchi


Lo stanno elaborando i professionisti dello Studio Bacchi di Forlì, per un importo complessivo di 90.298,71 euro». Quindi ormai la decisione è acquisita: non sarà un parcheggio. A indirizzare la giunta comunale in questo senso erano stati i commercianti di via Cavour che avrebbero beneficiato di una nuova area di sosta vicinissima al centro storico che avrebbe certo incrementato l’affluenza dei consumatori sulla via. Invece ha prevalso la tesi ambientalista che ormai sembra sempre più caratterizzare le decisioni orientate ad allontanare per quanto possibile il traffico motorizzato dalla città murata.
Anche se non ha voluto sbilanciarsi troppo, in vista di una presentazione formale del progetto, l’assessora Brunori ha evidenziato che l’area ex Agip sarà un’area stanziale, dove ci si potrà fermare, sedere su una panchina, incontrare delle persone, chiacchierare, tutelati dalle emissioni inquinanti del traffico circostante da una barriera protettiva di verde. 


In realtà l’intervento non si limita soltanto all’area dove sorgeva il vecchio distributore di benzina, ma riguarda tutto il contesto che circonda la scuola elementare Corridoni, procedendo alla riqualificazione di tutto il perimetro fino ai giardini intitolati alla cittadina francese, gemellata con il Comune di Fano, Saint’Ouen l’Aumone. 

 

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Corriere Adriatico