Fano, le antiche mura del Pincio appena ripulite e di nuovo imbrattate

FANO - Si arriverà mai a vincere l’imbecillità di chi si diverte a tracciare scritte sui muri che risalgono alla seconda metà del XV secolo e portano la...

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FANO - Si arriverà mai a vincere l’imbecillità di chi si diverte a tracciare scritte sui muri che risalgono alla seconda metà del XV secolo e portano la firma del grande architetto che operò alla corte dei Malatesti, Matteo Nuti? Forse sì, perché se gli autori non arrivano a capire l’importanza che il bastione del Pincio riveste per la città, grazie alle telecamere si potrebbero presto individuare e punire. Il bastione era stato ripulito solo pochi giorni fa da altre scritte vandaliche, ieri l’altro è ricomparsa la scritta “Albania”. All’amara nuova sorpresa è seguita un’ulteriore scritta, scoperta in una zona più impervia: sarà cancellata questa mattina.

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Corriere Adriatico