FANO - Cresce la disoccupazione e calano le assunzioni. La crisi colpisce in particolare il territorio di Fano. E' ancora un quadro negativo quello rilevato dai dati del...
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Tutto il territorio provinciale di Pesaro Urbino registra un segno meno e Fano segnala un trend particolarmente negativo. Secondo gli ultimi dati Istat il tasso di disoccupazione resta in costante aumento, dal 4,7 del 2010 in tutta la provincia si è arrivati al 9,8 del 2013; per conoscere la rilevazione dell'anno appena concluso si dovrà attendere la fine di marzo, ma le prospettive sono comunque poco rosee.
Analogo incremento è stato registrato per la disoccupazione giovanile, tra i 15 e 24 anni, che è cresciuta sempre secondo l'Istat dal 11,1 a 28,5. Purtroppo a bilanciare l'andamento negativo non sono state le assunzioni, che a Fano nel 2014 sono state 7.603, contro le 7.742 dell'anno precedente e le 9.487 del 2011. Il calo di assunzioni si riscontra in egual misura sia tra la popolazione maschile che tra quella femminile. I dipendenti assunti a Fano nel 2014 sono stati 3.488, le dipendenti 4.115. Il calo di assunzioni fanese è abbastanza significativo se rapportato a quello del comune di Pesaro, dove nel 2014 sono state assunte 10.248 persone contro le 10.568 del 2013 e quello complessivo della provincia di appena 152 unità (49.847 assunzioni nel 2014 contro le 49.999 dell’anno prima).
A riprova che la crisi in provincia ha colpito soprattutto Fano mentre in altre parti del territorio l’occupazione è in crescita. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico