Cotignola bis, sarà un vero ospedale a Pesaro. A Villa Fastiggi i reparti si allargano

Previsto l’ampliamento in un nuovo terreno, il Comune riunisce la Conferenza di servizi per l’operazione urbanistica

Cotignola bis, sarà un vero ospedale a Pesaro. A Villa Fastiggi i reparti si allargano
PESARO È in corso l’iter urbanistico per avviare i lavori di realizzazione della nuova clinica privata “Maria Cecilia Hospital Pesaro” a Villa Fastiggi,...

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PESARO È in corso l’iter urbanistico per avviare i lavori di realizzazione della nuova clinica privata “Maria Cecilia Hospital Pesaro” a Villa Fastiggi, già ribattezzata Cotignola 2, anche se reparti e specializzazioni saranno calati nella tipologia sanitaria regionale. Hanno presentato il loro progetto in Comune i titolari del centro di Ravenna, che fa capo a Ettore Sansavini, leader di un impero della salute convenzionato con il pubblico che presiede la società Gvm (Gruppo Villa Maria spa) Care & Research.  


Gli obiettivi


Da una parte la società romagnola intende trasformare la Residenza socio-sanitaria del fondo Cives di piazza Tarquinio Provini, le cui quote sono state cedute al gruppo di Cotignola dal consorzio “Villa Fastiggi”, dall’altra l’équipe del Cecilia Hospital ha acquistato un terreno che apparteneva al cooperativa sociale Labirinto, attiguo all’istituto, dove è previsto un ampliamento di 3.000 mq. E proprio per allestire questi nuovi reparti e servizi sanitari è necessaria una variante urbanistica della destinazione dell’area. Il progetto è stato inoltrato al Suap, lo Sportello unico per le attività produttive, e al servizio Attività economiche del Comune che hanno indetto la Conferenza di servizi per giovedì 21 dicembre alle 10 in modalità telematica. Si richiede al tavolo comune - tra pubbliche amministrazioni, comitati, associazioni e soggetti interessati al progetto - l’atto di assenso, cioè l’autorizzazione per attivare la variante al Prg e rendere il terreno del Cotignola 2 a destinazione sanitaria in vista dell’ampliamento della clinica privata. Nella pratica del Suap, presentata da Blue Sgr spa a nome della società di Sansavini, risulta che i lavori previsti dal progetto consistono nella “riqualificazione funzionale di una porzione di edifici esistenti in località Villa Fastiggi e l’ampliamento nel terreno attiguo per la realizzazione di una nuova attività”.


L’accreditamento


Dai primi elaborati si capisce subito che è in arrivo a Pesaro un nuovo ospedale a tutti gli effetti, una struttura da accreditare con il Sistema sanitario regionale che dispone di blocco operatorio, terapia intensiva, area di degenza chirurgica per 80 posti letto, reparto di diagnostica e ambulatori con ingresso, accettazione, depositi centralizzati. Un polo convenzionato dove il cittadino paga il costo del ticket, esattamente come farebbe in una struttura pubblica, e che per questo la clinica riceve un rimborso annuale dalla Regione. Il progetto, avviato a fine settembre, ha ora messo in moto la macchina delle pratiche urbanistiche dell’Amministrazione comunale. D’altra parte sono in corso anche le richiesta di via libera in Regione per il tipo di reparti ammissibili e i posti letto convenzionati. 


L’altra struttura


Negli stessi locali ha sede anche la clinica convenzionata “Santo Stefano Riabilitazione” del gruppo Kos, una struttura di ricovero specializzata nel recupero neurologico, ortopedico e cardio-pneumologico. In particolare è presente un nucleo rivolto a persone con gravi cerebrolesioni acquisite e congenite, e un altro dedicato a pazienti in stato vegetativo per una presa in carico di lungo periodo a supporto delle famiglie.

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Corriere Adriatico