FANO - Coronavirus, anche il commercio chiude. Sentiti numerosi operatori del Centro storico di Fano e non solo, la Confcommercio comunica che da oggi- e sino a data da definire,...
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Ieri una folta delegazione di operatori si è recata in Comune per cercare un sostegno alla loro iniziativa che, tra l’altro, nell’intento di evitare il più possibile la mobilità delle persone, va ben oltre alle disposizioni ministeriali.
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PESARO
Chiudono negozi e ristoranti di Pesaro, ma ora chiedono aiuti economici al Governo. Nel pomeriggio alle 16 si sono radunati gli esercenti pesaresi davanti ai portici del Palazzo di piazza del Popolo, mantenendo le debite distanze, per un summit veloce, come richiesto dalla Digos che ha monitorato la situazione. «Ognuno è libero di chiudere, nessuno è obbligato a farlo, ma vista la salute pubblica, personale, la parte economica, forse la chiusura è il modo migliore per evitare di diffondere il Coronavirus», è stato il messaggio di Ippaso di Confcommercio. Poco dopo è arrivata l’assessore al Commercio Francesca Frenquellucci, la quale ha anticipato di aver inviato una lettera al Governo per ottenere aiuti economici e sgravi fiscali. Poi è stato il turno del sindaco Matteo Ricci, il quale ha parlato di «una crisi economica spaventosa, attendiamo il decreto del Governo, a quel punto organizzeremo un incontro con associazioni di categoria e banche per capire come muoverci per avere accesso ai sostegni. Io devo attenermi alle regole, non posso dire ai negozianti di chiudere, perchè ad oggi la legge non lo dice. E’ una scelta loro. Non sono uno scienziato e mi comporto da sindaco in base a ciò che gli esperti in campo sanitario e il Governo ci dicono di fare». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico