Pesaro, Marche Nord in trincea contro il Coronavirus, tende e container per sanificare gli operatori

Pesaro, Marche Nord in trincea contro il Coronavirus, tende e container per sanificare gli operatori
PESARO - Ancora una giornata funesta nella guerra di trincea per fermare il contagio. Dei 14 morti delle Marche (22 con quelli del giorno prima, dei quali è stata...

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PESARO - Ancora una giornata funesta nella guerra di trincea per fermare il contagio. Dei 14 morti delle Marche (22 con quelli del giorno prima, dei quali è stata perfezionata la dignosi) 10 erano della provincia pesarese; anziani fanesi (3), pesaresi (5), di Vallefoglia e Mondolfo: tutti pazienti con una età media superiore agli 80 anni e con patologie pregresse. Ma sempre ieri è stata confermata anche la diagnosi di Coronavirus per altri 5 pazienti(tre pesaresi, uno di Pergola e l'altro di Urbania) il che ha fatto fare un balzo in avanti al numero dei decessi ufficiali a livello provinciale, passati da 59 a 74 sui 91 totali. 


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Nel frattempo una terza tensostruttura e due container sono stati montati ieri mattina nel piazzale esterno del presidio San Salvatore. Prosegue dunque con cambiamenti ormai quotidiani, il riassetto all'esterno e all'interno dell'ospedale. Da poco più di una settimana è già attiva la tenda da campo, che fa da filtro pre-triage per il pronto soccorso con 15 posti letto per i pazienti positivi al virus. L'altro blocco di pre-filtraggio sarà ora dedicato ad operatori, medici e al personale del 118. La corsa per recuperare i posti letto necessari all'incremento degli accessi obbliga l'azienda ad un'ennesima ricollocazione di spazi e reparti. Intanto gli operatori sanitari, continuano ad essere preoccupati, soprattutto chi è entrato in contatto con pazienti positivi. 
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Corriere Adriatico