Acqualagna, il piano di prevenzione contro gli incendi alla Gola del Furlo

Acqualagna, il piano di prevenzione contro gli incendi alla Gola del Furlo
ACQUALAGNA - Da oggi e fino al 15 settembre aumenta la vigilanza e prevenzione incendi boschivi. La prevenzione riguarda il territorio della Riserva naturale statale "Gola del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ACQUALAGNA - Da oggi e fino al 15 settembre aumenta la vigilanza e prevenzione incendi boschivi. La prevenzione riguarda il territorio della Riserva naturale statale "Gola del Furlo", area protetta gestita dalla Provincia di Pesaro e Urbino. La prevenzione si rende necessario tanto nei confronti di eventi naturali che di eventi dolosi che, in entrambe le modalità, nel corso dell’estate aumentano di probabilità.


Il presidente Daniele Tagliolini ha approvato infatti, con decreto presidenziale di governo, un protocollo d'intesa con i Comuni di Acqualagna, Fermignano e Cagli, che operano sul territorio della Riserva attraverso i propri gruppi di protezione civile, "affinché venga attuata un'efficace sinergia nella gestione e coordinamento di tutte le attività di prevenzione, vigilanza e avvistamento degli incendi boschivi".

"La Provincia - evidenzia Tagliolini - partecipa all'attuazione del Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi impiegando personale proprio e delle organizzazioni di volontariato, come prevede la legge quadro del 2000 in materia di incendi boschivi. Visto che le caratteristiche stesse degli incendi e la rapidità con cui impattano il territorio richiedono tempi di risposta immediati, i tre Comuni che ricadono nell'area sono in grado di garantire una pronta disponibilità di attrezzature, mezzi e personale volontario specializzato da impiegare direttamente in caso di incendio. Abbiamo previsto un'attività fino al 15 settembre, salvo un prolungamento dei giorni dovuto alle condizioni climatiche". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico