FANO - Il Consiglio comunale di Fano ha approvato all'unanimità un documento rivolto all'assemblea dell'Autorità di ambito territoriale ottimale per rivendicare la...
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La Regione Marche nel pre-confezionare il testo della commissione per la gestione degli Aato, seppur in subordine, non ha affatto cancellato la possibilità dell'affidamento del servizio con una gara aperta ai privati.
"Siamo davvero contenti che questi due mesi di travaglio abbiano portato ad un risultato - evidenzia la consigliere comunale 5 Stelle Roberta Ansuini - siamo riusciti a far scrivere nero su bianco a questa amministrazione che Fano non vuole alternative sulla gestione del servizio idrico integrato completamente pubblica, che questa dovrebbe essere la scelta dell'assemblea di Ambito territoriale ottimale e che, anche se questo non avvenisse, i Comuni possano scegliere autonomamente la loro strada. Si tratta di un cambio fondamentale quello proposto in Consiglio dal sindaco Seri e che non era mai stato nemmeno ventilato come possibile dalla maggioranza finora. Siamo convinti che questo risultato non si sarebbe mai raggiunto senza la nostra perseveranza a non cedere su questo argomento".
La votazione unanime è stata considerata un grande risultato anche da due esponenti della maggioranza: Cristian Fanesi e Alberto Bacchiocchi, entrambi del Partito democratico. Il documento, a firma dei consiglieri Bacchiocchi, Fulvi e Cucchiarini, tutti del Pd e Luzi di Sinistra Unita, dovrebbe dare forza al sindaco Seri in sede di assemblea Aato, ad affermare il concetto che il bene comune acqua è un diritto umano. "Fondamentale - rilevano i consiglieri di maggioranza - è stato l'intervento del sindaco Seri che ha mediato il dibattito tra le forze politiche, chiedendo di inserire nell'ordine del giorno della maggioranza il rispetto e la valorizzazione da parte delle assemblee Aato delle scelte dei singoli Comuni in merito al modello gestionale". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico