LA DECISIONEPESARO Festa del porto 2018, l'area demaniale e commerciale dello scalo per questa edizione sarà più libera il tutto per non intralciare il traffico passeggeri e...
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PESARO Festa del porto 2018, l'area demaniale e commerciale dello scalo per questa edizione sarà più libera il tutto per non intralciare il traffico passeggeri e crocieristico. A fare il punto su come cambia il contesto portuale è il comandante del Porto, Silvestro Girgenti con il proprio staff. «Abbiamo recepito le indicazioni e la proposta che ci è pervenuta entra nel dettaglio il comandante del Porto ma non esercitiamo più competenza amministrativa e l'ultima parola spetta proprio all'Autorità. Rispetto alle precedenti edizioni della festa del porto e comunque su input dell'organizzazione, dopo un confronto con l'Amministrazione comunale, ci saranno meno stand ad occupare Calata Caio Duilio e le aree demaniali».
Nel dettaglio ecco cosa cambia: tutto il perimetro della banchina commerciale in questa edizione della festa sarà libero, proprio per non intralciare il traffico passeggeri, già in crescita fin da questo inizio di stagione. Lo scorso anno invece la parte commerciale del porto era occupata da stand ludici ed eventi in musica, che sono stati tutti spostati nel cuore del quartiere, più vicino alla parrocchia. Ad essere autorizzati saranno gli stand da Calata Caio Duilio fino alla piazzetta della Capitaneria, ma non si potranno posizionare altre bancarelle oltre lo spazio delimitato e consentito. Ci saranno meno stand anche ad occupare la passeggiata e diminuisce così il numero delle bancarelle autorizzate ad entrare in area portuale. Saranno presenti stand più piccoli, quelli soprattutto di artigianato artistico mentre sono stati spostati quegli stand più chiassosi o che portano un maggior afflusso di visitatori. Tutta l'area di giochi per bambini e lo spazio musica sarà spostato fra via Cecchi e zone limitrofe. Lungo Calata Caio Duilio, anticipa il comandante Girgenti, ci sarà un evento organizzato dalla Lega Navale per rinsaldare il legame della tradizione del porto. «Lungo la Calata, ci sarà un'esposizione di imbarcazioni storiche, che per tutta la durata della festa sosteranno in porto e saranno protagoniste di un'emozionante veleggiata per ricordare la storia del nostro porto e dei pescatori dell'Adriatico». Dopo la festa del porto, Capitaneria e Comune, dovranno rivedersi per affrontare il nodo sull'entrata in vigore dell'accesso limitato in Ztl, dove l'ipotesi allo studio è chiudere nei weekend l'accesso all'area portuale dalle 22 anziché dalle 21.30.
Letizia Francesconi
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Corriere Adriatico