«Sull'Emodinamica l'assessore Cesetti illude i fermani»

«Sull'Emodinamica l'assessore Cesetti illude i fermani»
LA SANITÀ FERMO «Il servizio di emodinamica mobile, cosi' come...

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LA SANITÀ

FERMO «Il servizio di emodinamica mobile, cosi' come intende realizzarlo il piano socio sanitario regionale, non tutela a pieno i nostri cittadini e non li mette nelle stesse condizioni delle altre aree vaste». Lo afferma il capogruppo Lega Gianluca Tulli che aggiunge: «Per parlare in modo che tutti possano comprendere; se un cittadino viene colpito da un evento cardiocircolatorio grave (infarto) la tempestività di soccorso è determinante e deve avvenire entro un' ora o al massimo 90 minuti. Quindi, al contrario dei cittadini di Ascoli o Macerata che, se colpiti da infarto, recandosi ai rispettivi ospedali possono subito essere trattati per la presenza del servizio di emodinamica h 24, noi fermani invece, se colpiti da infarto, veniamo trasportati al pronto soccorso e poi in ambulanza presso Ancona, Macerata o Ascoli, perdendo minuti preziosi e spesso fatali. L' emodinamica non può essere paragonata come un servizio comune programmato. L'evento cardiocircolatorio è imprevedibile e statisticamente colpisce molto di più la notte. Quindi se il servizio ci deve essere, occorre investire risorse sugli strumenti e sulle figure professionali, reperibili h 24 e non nascondersi dietro la rigidità di un decreto legge per altro superabile, visto che nella nostra area vasta si registrano mediamente 418 casi all'anno. (Un numero di casi superiore a quanto previsto dal decreto Balduzzi). Ci vuole la volontà politica di investire le risorse necessarie per attivare questo servizio che il territorio chiede da anni. 16 anni fa la stessa cassa di risparmio di Fermo e l'amministrazione comunale, deliberarono risorse per l'avvio dell'attivazione del servizio motivando la scelta come un insostituibile presidio sanitario diagnostico nella terapia dell'urgenza, capace di dare valore aggiuntivo all'offerta sanitaria nella nostra zona. Una richiesta del territorio fino ad oggi respinta. Annunciare quindi che sarà previsto l'allestimento di spazi per due laboratori di emodinamica al Murri, stante alle dichiarazioni dell'assessore regionale Cesetti, equivale a non dire nulla se non illudere i cittadini».

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Corriere Adriatico