San Ciriaco senza luna park la festa del cibo apre la Fiera

San Ciriaco senza luna park la festa del cibo apre la Fiera
LA MANIFESTAZIONEANCONA Formula vincente non si cambia. L'edizione 2019 della Fiera di San Ciriaco, in programma come sempre dall'1 al 4 maggio, dalle ore 9 alle 24, si terrà...

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LA MANIFESTAZIONE
ANCONA Formula vincente non si cambia. L'edizione 2019 della Fiera di San Ciriaco, in programma come sempre dall'1 al 4 maggio, dalle ore 9 alle 24, si terrà negli stessi spazi del 2018. E come lo scorso anno niente luna park. Come anticipato su queste colonne nei giorni scorsi la Commissione comunale di vigilanza sulle manifestazioni di pubblico spettacolo ha rigettato, per motivi di sicurezza, l'ipotesi Mandracchio. Mentre i giostrai hanno detto no all'alternativa posteggio stadio Del Conero.

La sicurezza
Dunque niente Viale della Vittoria, che avrebbe comportato maggiori difficoltà in termini di garanzia della sicurezza, e conferma l'utilizzo dei portici di Piazza Cavour, corso Garibaldi, corso Stamira, piazza Pertini, piazza Stamira, Via Castelfidardo, Via Marsala, Via Leopardi, piazza Repubblica (in parte), piazza Kennedy, Largo Sacramento, via dell'Appannaggio e via XXIX Settembre. Piazza Cavour sarà invece tenuta libera dagli stand per rimanere luogo di aggregazione e di transito fino al 4 maggio, giorno in cui diventerà il fulcro di tutte le iniziative istituzionali e di intrattenimento promosse dal Comune in onore del patrono della città. «In un mondo pieno di incertezze, la Fiera di San Ciriaco è una delle poche certezze rimaste ha dichiarato il sindaco Valeria Mancinelli durante la presentazione - per questo la replica di un format di successo va salutata come fatto positivo».
Le domande
Anche perché, come ha sottolineato Remo Vigorelli, direttore progetti fiere area pubblica della Blu Nautilus, la società riminese che da vent'anni si occupa di organizzare la manifestazione, essendo quella di San Ciriaco una fiera di tradizione, bisogna attenersi a una serie di normative nazionali che impediscono di lavorare troppo di fantasia. Il nucleo della manifestazione restano perciò le bancarelle, che quest'anno saranno 438, tre in più rispetto all'anno scorso. «Le domande di partecipazione hanno come sempre ecceduto l'offerta ha reso noto Vigorelli -. I posti sono perciò stati quasi tutti assegnati. Ne restano otto tra i portici di piazza Cavour e via XXIX settembre, che però confidiamo di attribuire i primi giorni di fiera». Come d'abitudine il settore predominante è quello degli ambulanti. Per loro i posteggi disponibili sono 336 distribuiti in corso Garibaldi e le sue traverse, corso Stamira, via XXIX Settembre, piazza Kennedy e parte di piazza della Repubblica. Sono compresi 21 banchi di gastronomia, ricchi di offerte appetitose per brevi spuntini, distribuiti soprattutto in corso Stamira, piazza Kennedy e via XXIX Settembre.
Le specialità
Il settore specializzato dei Sapori Tipici sarà invece spostato in piazza Stamira. Esso si compone di 22 espositori provenienti dalle Marche e da altre dieci regioni italiane (Alto Adige, Veneto, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglie, Calabria, Sicilia e Sardegna). La Campionaria viene riproposta nel tratto di corso Garibaldi compreso tra via Castelfidardo e piazza Roma e ospita 24 stand promozionali che rappresentano in modo significativo le aziende del territorio. In piazza Roma sarà anche presente lo stand promozionale dell'Esercito Italiano. Il Mercatino degli Artigiani, multicolore, multietnico, multi creativo, presenta invece 40 espositori, tutti in Corso Garibaldi, da Piazza Roma verso Piazza della Repubblica. Completano il panorama i 16 Punti Ristoro che animeranno Piazza Pertini per l'iniziativa San Ciriaco Street Food, La Festa del Cibo in Piazza.
L'anticipo

Il san Ciriaco Street Food inizierà un giorno prima, il 30 aprile, proponendo un divertente connubio tra cucina tipica e intrattenimento. Gli stand gastronomici rimarranno aperti dalle 12 alle 24 (martedì dalle 18) e saranno diversi da quelli già proposti in fiera, proponendo una gran varietà di piatti tipici. Incluso il baccalà che si propone come alternativa al locale stoccafisso. Prevista anche la partecipazione di una decina di associazioni di volontariato che promuovono diverse iniziative di solidarietà. Tra queste la Croce Gialla, che come ogni anno il 4 maggio organizza la tradizionale Tombola di San Ciriaco. L'estrazione è prevista per le 19 in piazza Cavour. Le cartelle saranno però in vendita già prima della Fiera presso la sede dell'Associazione e in Fiera nei punti di maggior passaggio. Invariati il costo delle cartelle, 2,50 euro, ed il primo premio di 1.500 euro. I Fondi raccolti con la Lotteria serviranno per sostenere l'attività della Croce Gialla. In mattinata, a partire dalle 12, piazza Cavour sarà invece teatro della cerimonia di consegna delle Benemerenze Civiche, i cosiddetti Ciriachini.
Michele Rocchetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico