IL CONTESTO MACERATA Tutto parte dall'iniziativa presa a livello nazionale dall'Associazione italiana accompagnatori santuari mariani: cioè recitare il rosario venerdì 13...
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MACERATA Tutto parte dall'iniziativa presa a livello nazionale dall'Associazione italiana accompagnatori santuari mariani: cioè recitare il rosario venerdì 13 ottobre. «Anche in Italia, si legge nella nota dell'Aiasm «un muro di persone reciterà il rosario (e digiunerà) su tutto il territorio della nostra nazione. Seguendo gli insegnamenti di Maria e seguendo il bellissimo esempio dei fratelli polacchi, il 13 ottobre alle ore 17.30 viene indetta la più potente iniziativa per la pace: il digiuno e la preghiera del santo rosario. Su tutto il territorio nazionale ogni uomo/donna di buona volontà si rechi quindi nella propria parrocchia e/o crei gruppi di preghiera con la stessa intenzione dei fratelli polacchi. Cioè chiedere alla Madonna di salvare l'Italia e l'Europa dal nichilismo islamista e dal rinnegamento della fede cristiana. La recita del rosario comincerà alle ore 17.30, il digiuno a pane ed acqua tutto il giorno. Chi non può digiunare ricordi che può fare rinunce. Anche in Italia si richiede di essere in stato di grazia. Ma perchè proprio il rosario ed il digiuno? La Madonna ci insegna conclude la nota- che il rosario è la più potente arma contro il male e con il digiuno si possono fermare anche le guerre e gli eventi naturali».
L'idea di Aiasm è nata a Napoli, nel 2013, durante un incontro di persone da tutta Italia che, rinate alla fede grazie alla Madonna, hanno deciso «di aderire alla sua chiamata a portare altri fratelli e sorelle alla conversione. Per questo è stata creata un'associazione per raccogliere sotto un ombrello comune le nuove realtà locali, fornendo delle regole comuni e curando la formazione spirituale di questo nuovo esercito di Maria».
m. g.
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Corriere Adriatico