Qualifica o diploma I dati sulle ricerche delle imprese picene

Qualifica o diploma I dati sulle ricerche delle imprese picene
I PROFILI ASCOLI Sono soprattutto le persone con qualifica o diploma professionale ad essere ricercate dall'aziende del Piceno in questo periodo. I dati di Unioncamere, infatti,...

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I PROFILI
ASCOLI Sono soprattutto le persone con qualifica o diploma professionale ad essere ricercate dall'aziende del Piceno in questo periodo. I dati di Unioncamere, infatti, relativi ai livelli di istruzione richiesti alle figure ricercate dalle aziende nel secondo trimestre del 2018, parlano chiaro: che 70 sono i profili richiesti di livello universitario (di cui il 31,9 è di difficile reperimento per ridotto numero di candidati o inadeguatezza a livello professionale), 430 sono i profili di livello secondario e post-secondario (diploma superiore e altri titoli acquisiti) di cui 50 ad indirizzo amministrativo, 40 ad indirizzo meccanica, meccatronica ed energia, 20 ad indirizzo turistico, enogastronomia e ospitalità, 90 altri indirizzi e 230 indirizzo non specificato. Inoltre, 530 profili richiesti sono riferiti a diplomi professionali di cui 110 indirizzo benessere, 100 indirizzo ristorazione, 90 indirizzo meccanico, 40 servizi di vendita, 20 indirizzo edile, 90 altri indirizzi e 90 indirizzo non specificato. Infine, 420 profili richiesti sono relativi al livello di scuola dell'obbligo. Per quel che riguarda, invece, la tipologia dei contratti previsti dalle aziende che prevedono l'ingresso di nuovi lavoratori, per quel che riguarda l'industria nel 64,3% dei casi si prevedono contratti di lavoro a tempo indeterminato e determinato e per il 32,1% contratti di somministrazione lavoro (quindi ricorrendo alle agenzie interinali). Per i servizi, invece, per i quali si prevede il maggior numero di richieste, pari a 1.010 complessive, per l'85,6% dei lavoratori richiesti si prevedono assunzioni (tra quelle a tempo indeterminato e quelle a tempo determinato), mentre per l'11,08% si prevedono contratti di somministrazione lavoro, per lo 0,8% collaborazioni e per il 2,5% altri tipi di rapporto per lavoratori non dipendenti.

l. marc.
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Corriere Adriatico