I CONTROLLI FERMO Continuano incessanti i controlli che periodicamente la Questura di Fermo organizza sulla costa fermana e volti soprattutto al contrasto dell'attività di...
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FERMO Continuano incessanti i controlli che periodicamente la Questura di Fermo organizza sulla costa fermana e volti soprattutto al contrasto dell'attività di spaccio di sostanze stupefacenti, di abuso di sostanze alcoliche, di sfruttamento della prostituzione e di prevenzione dei reati predatori. I controlli hanno visto la partecipazione oltre che della Squadra mobile e della Polizia Scientifica, anche del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara con l'apporto della Polizia Municipale di Porto Sant'Elpidio e dell'unità cinofila della Guardia di Finanza. Sono stati effettuati numerosi posti di controllo che hanno portato alla verifica di circa 80 persone e 40 veicoli. Nel corso dei controlli in Lido Tre Archi un individuo alla vista del cane antidroga, ha cercato di occultare un involucro contenente circa 1,7 grammi di eroina. La successiva perquisizione, estesa alla propria abitazione ha consentito di rinvenire altri 18 grammi di eroina. L'uomo è stato denunciato in stato di libertà. Inoltre a Lido Tre Archi, presso un esercizio pubblico, un uomo di origini marocchine, alla vista degli operatori si è dileguato a bordo di una bicicletta. Inseguito per alcuni chilometri è stato raggiunto e bloccato e accompagnato presso l'Ufficio Immigrazione dove è risultato non in regola con la normativa vigente. All'uomo gli è stato notificato un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale. Infine, l'Ufficio Immigrazione ha proceduto all'accompagnamento presso la frontiera di Fiumicino di un cittadino domenicano ai fini del rimpatrio. Lo straniero, infatti, era destinatario di un provvedimento di espulsione quale misura alternativa alla detenzione, l'uomo era recluso presso il carcere di Fermo per una condanna per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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Corriere Adriatico