PORTO RECANATI Cinque anni e dieci mesi di reclusione. È questa la pena inflitta

PORTO RECANATI Cinque anni e dieci mesi di reclusione. È questa la pena inflitta
PORTO RECANATI Cinque anni e dieci mesi di reclusione. È questa la pena inflitta dal giudice del tribunale di Macerata, Enrico Pannaggi, a un pakistano di 35 anni, Shabbir Ahmad,...

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PORTO RECANATI Cinque anni e dieci mesi di reclusione. È questa la pena inflitta dal giudice del tribunale di Macerata, Enrico Pannaggi, a un pakistano di 35 anni, Shabbir Ahmad, finito sotto processo per plurime cessioni di droga, in particolare eroina e hashish. I fatti contestati sarebbero avvenuti tutti a Porto Recanati tra il 14 gennaio e il 2 giugno del 2016. Gli inquirenti, nel corso delle indagini, avevano ricostruito i contatti che il pusher pakistano aveva con almeno diciotto acquirenti, giovani e non, italiani e stranieri, sia uomini che donne. Avrebbe ceduto più volte la droga agli acquirenti a prezzi variabili, in base alla qualità della sostanza stupefacente e alla quantità. Le singole dosi di eroina venivano quindi vendute da un minimo di 20 euro (a dose da mezzo grammo) a un massimo di 70 euro (per una dose di due grammi). A uno stesso cliente in poco più di tre mesi era arrivato a cedere 25 dosi di eroina da un grammo ciascuno al prezzo di 40 euro l'una. Nei giorni scorso il processo è arrivato a conclusione. L'imputato era difeso dall'avvocato Domenico Biasco. Nel corso della discussione il pubblico ministero Francesca D'Arienzo ha chiesto la condanna del pakistano a otto anni e sei mesi di reclusione, il pagamento di una multa di 45.000 euro e l'espulsione dall'Italia a pena espiata. Il giudice Pannaggi, al termine della camera di consiglio, ha condannato l'imputato a una pena più lieve: cinque anni e 10 mesi e 21.000 euro di multa, oltre all'espulsione una volta espiata la pena. L'imputato è attualmente in carcere.

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Corriere Adriatico