LA SEDUTAASCOLI Quindici stalli per la sosta a disco orario in corso Trieste. Studi per rimodulare le fasce di orario dei varchi elettronici, in particolare, per quello davanti...
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ASCOLI Quindici stalli per la sosta a disco orario in corso Trieste. Studi per rimodulare le fasce di orario dei varchi elettronici, in particolare, per quello davanti alla chiesa del Carmine. Possibile utilizzo dell'area del Colucci per un parcheggio a pagamento, ma con tariffe molto più basse di quelle praticate dalla Saba. Imminente proposta da inviare al concessionario della sosta, per un abbassamento della tariffa della sosta, limitata alla prima ora. Stesura di un nuovo regolamento per l'uso di bus navetta elettrici. Questi alcuni degli interventi annunciati dal sindaco, Guido Castelli, nel corso del consiglio comunale aperto sulla crisi del commercio in centro storico.
Le misure
Misure proposte da più parti e che secondo il primo cittadino, potrebbero contrastare la crisi del centro storico. «Per quanto riguarda i provvedimenti su traffico e sosta chiesti dalle associazioni dei commercianti ha spiegato Castelli ho provato con i nostri legali a verificare se c'erano le condizioni per un distacco dalla Saba, ma mi è stato sconsigliato perché avremmo avuto delle conseguenze sul piano penale. Ci è stato anche proposto da un soggetto privato l'utilizzo di navette elettriche, acquistate non dal Comune, e noi siamo pronti ad esplorare anche questa possibilità. La crisi del commercio nel centro storico ha origini antiche e che non derivano solo dal terremoto. La crisi economica ha colpito pesantemente il fattore trainante della nostra economia, cioè, l'edilizia. Senza dimenticare che lo spostamento del commercio nei centri commerciali ha acuito le difficoltà. Siamo pronti ad aumentare il grado di accessibilità nel centro storico senza penalizzare i residenti. In questo senso vanno viste le misure su traffico e sosta, per una rivisitazione degli orari dei varchi elettronici, per l'individuazione di una quindicina di stalli a disco orario in corso Trieste e successivamente in altre zone del centro, per riservare un certo numero di posti auto a pagamento a tariffa agevolata al Colucci e per una riduzione della tariffa per la sosta almeno per la prima ora». Del resto, quella del traffico e della sosta è, secondo i commercianti, la prima causa per lo spopolamento del centro storico con la conseguente crisi dell'attività commerciale. E di queste esigenze si sono fatto portavoce un po' tutte le parti politiche e le associazioni, come la Confcommercio, che attraverso Ugo Spalvieri ha proposto di «trasformare tutti i parcheggi in strisce blu che possono essere, però utilizzati dai residenti senza pagamento della tariffa. Così come è importante calendalizzare gli eventi per tutto l'arco dell'anno. Per quanto riguarda il mercato degli ambulanti, il nostro suggerimento è quello di concentrarlo in un solo giorno la settimana, magari aumentando il numero delle bancarelle. Così come sarebbe vitale riportare il doppio senso di marcia in corso Trieste».
L'assessorato
Andrea Antonini della Lega ha proposto «un assessorato agli eventi proprio per rendere strutturale le manifestazioni in città, in particolare, nel centro storico. Nello stesso tempo vanno create delle zone a disco orario in alcune strade del centro, che finirebbero la loro funzione in serata per consentire la sosta ai residenti, con un maggiore controllo dei vigili urbani, per evitare che i posti dei residenti stesse siano occupati da chi non ne ha diritto. E occorre risolvere al più presto la situazione in via Sacconi, allargando la fascia oraria del transito delle macchine al varco elettronico all'altezza della chiesa del Carmine».
Nino Orrea
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Corriere Adriatico