Piazzarola Street art contro il degrado

Piazzarola Street art contro il degrado
Ascoli Primo esperimento di "street art", ad Ascoli, per combattere il degrado. Si tratta della proposta dell'artista Andrea Tarli, accolta dall'Arengo per riqualificare un'area...

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Ascoli
Primo esperimento di "street art", ad Ascoli, per combattere il degrado. Si tratta della proposta dell'artista Andrea Tarli, accolta dall'Arengo per riqualificare un'area del quartiere della Piazzarola attraverso la realizzazione di un murales.

Un intervento che rientra nell'azione di contrasto al fenomeno del graffitismo urbano mediante azioni ed interventi programmati di riqualificazione e valorizzazione delle aree urbane degradate, così come previsto nel documento programmatico comunale. In tal senso, infatti, la proposta progettuale dell'artista Andrea Tarli finalizzata alla riqualificazione di un'area particolarmente degradata, in uno dei quartieri più suggestivi della città, cade... a pennello. Una proposta che prende spunto dalle più recenti esperienze di street art o urban art attuate nelle città metropolitane e consiste nella realizzazione di un murales nelle pareti interne del sottopasso tra via D'Azeglio e via della Torre, raffigurante un'allegoria sul tema della cultura che abbatte le barriere. Il progetto artistico, con un onere economico di 1.500 euro lordi comprensivi di prestazione d'opera e materiali, rappresenta, dunque, una risposta originale ed efficace al degrado e agli imbrattatori. Tra l'altro, anche il proprietario della parete ovest del sottopasso di via D'Azeglio e il rappresentante degli abitanti della zona adiacente all'area di intervento, hanno espresso parere favorevole all'intervento. Inoltre, già dal primo colloquio informale, anche la competente Soprintendenza ha mostrato disponibilità all'accoglimento "sulla considerazione del rilevato non impatto ambientale quantunque gli edifici circostanti siano di interesse artistico, posto il già avvenuto rifacimento murario della zona e del constatato attuale degrado messo a punto da writers occasionali".
l.marc.
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Corriere Adriatico