Pali alti 15 metri e 36 fari a led al nuovo Dorico

Pali alti 15 metri e 36 fari a led al nuovo Dorico
IL RESTYLING ANCONA Trentasei fari a led illumineranno lo stadio Dorico, a cui il piano triennale delle opere pubbliche destina complessivamente 2,4 milioni da qui al 2021. Le...

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IL RESTYLING
ANCONA Trentasei fari a led illumineranno lo stadio Dorico, a cui il piano triennale delle opere pubbliche destina complessivamente 2,4 milioni da qui al 2021. Le quattro torri faro saranno sostituite da un moderno impianto d'illuminazione. L'intervento prevede infatti la realizzazione di nuovi otto pali in acciaio alti 15 metri, posti lungo i lati del campo da gioco, al di sopra dei quali verranno collocati 36 fari a led che garantiranno un'illuminazione sul campo da gioco di 300 lux, come previsto dalle normative Coni. Questo moderno impianto d'illuminazione sarà pronto «per la prossima stagione sportiva», ha assicurato ieri in consiglio l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Manarini, rispondendo a un'interrogazione del consigliere del M5S Gianluca Quacquarini sui lavori di riqualificazione dello stadio. «La prima fase dei lavori ha spiegato Manarini prevede l'intervento nel nuovo campo in erba sintetica, un campetto da calcetto coperto e l'intervento sull'illuminazione. Per questi interventi sono stati messi a bilancio 700mila euro nel 2019 ed entro settembre e ottobre saranno ultimati». Poi nel 2020 si passerà alla fase 2 del progetto, con 900mila euro a bilancio destinati a sistemare l'attuale zona della tribuna coperta e gli spogliatoi. Ancora da decidere se si procederà con una demolizione e ricostruzione o se basterà un restauro della vecchia struttura. La terza fase è prevista nel 2021, con un investimento da 800mila euro, e riguarderà la demolizione della gradinata laterale, la sistemazione della curva e del portale d'ingresso. Quest'ultimo risale all'inizio degli anni '30 e la Soprintendenza, nelle sue prescrizioni, ne ha chiesto non solo la conservazione ma anche il restauro. Per le gradinate è stato dato invece il nulla osta alla demolizione perché costruite in epoca più recente. Nelle intenzioni dell'Amministrazione, lo stadio Dorico sarà la casa dell'Anconitana, con campi per l'allenamento della prima squadra e per le gare juniores, ma anche un impianto polisportivo con spazi per il calcetto e il tennis, il basket e l'atletica, e un luogo da vivere per il quartiere.

m. s. m.
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Corriere Adriatico