Mobilità sanitaria Il saldo del 2020 chiude in rosso per 63 milioni

Mobilità sanitaria Il saldo del 2020 chiude in rosso per 63 milioni
7Nel 2020 il saldo della mobilità dei pazienti nelle Marche è stata negativa per 63 milioni di euro: a fronte di entrate per 138,57 milioni le spese per mobilità passiva...

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7Nel 2020 il saldo della mobilità dei pazienti nelle Marche è stata negativa per 63 milioni di euro: a fronte di entrate per 138,57 milioni le spese per mobilità passiva (comprensiva anche di mobilità internazionale) sono state pari a 174 milioni, compensato parzialmente grazie alla «maggiore attrattività delle aziende ospedaliere e dell'Inrca». Sono alcune delle osservazioni più interessanti collegate alla parifica del bilancio della Regione vidimato dalla sezione Marche della Corte dei conti nell'udienza di venerdì scorso. Le entrate per il sistema sanitario regionale (circa 80% del bilancio della Regione), nel complesso, per l'esercizio 2020, sono state pari a 3,15 miliardi di euro (tra le varie poste 2,845 miliardi di quota di fondo indistinto, 93 milioni di fondo sanitario finalizzato a spese Covid-19 e 67 milioni di fondo sanitario vincolato). Per quanto riguarda i bilanci degli enti del sistema sanitario regionale, sono in attesa di approvazione da parte dell'esecutivo regionale ma i dati consuntivi riportano un risultato aggregatò di gestione in perdita per 1,75 milioni di euro: è soprattutto determinato dalle perdite d'esercizio dal sezionale cosentino dell'Inrca in ragione dei mancati finanziamenti da parte della Regione Calabria con la quale è instaurato un contenzioso stragiudiziale, rallentato dall'emergenza Covid-19. Per gli altri enti, invece, anche il 2020 si conferma un risultato d'esercizio in pareggio. Nel sistema sanitario, annota la Corte dei Conti delle Marche, il 2020 ha evidenziato un rispetto dei vincoli di spesa per il personale e uno sforamento invece per quanto riguarda la spesa farmaceutica per acquisti diretti.

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Corriere Adriatico