I DANNIANCONA Una volta c'era il lucchetto con tanto di catena poi una volta rotto il lucchetto c'era rimasta sola la catena ora è sparita pure quella. Non c'è pace per il...
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ANCONA Una volta c'era il lucchetto con tanto di catena poi una volta rotto il lucchetto c'era rimasta sola la catena ora è sparita pure quella. Non c'è pace per il cancello in ferro battuto che si trova incastonato nelle mura perimetrali del parco della Cittadella a pochi metri dal campo da calcio della Lunetta in via Circonvallazione. La scorsa primavera ignoti riuscirono a far saltare il lucchetto che assicurava la catena all'infisso del portone in ferro battuto. Con il portone aperto la zona posta all'interno delle mura era divenuta un luogo di ritrovo per alcuni vandali che di solito si ritrovano dopo una certa ora nella zona del parco della Cittadella. Con l'arrivo sul posto della Polizia Municipale e dell'ufficio tecnico del comune, l'infisso venne sistemato mettendo un argine a queste scorribande. A distanza di qualche mese il cancello è finito nuovamente nel mirino dei vandali. Questa volta oltre al lucchetto e alla catena è sparito anche il gancio scorrevole che permette di chiudere il portone che attualmente risulta essere spalancato. A denunciare quello che accade alcuni residenti della zona che ogni sera sono costretti a fare i conti con gli schiamazzi e le urla che provengono dal perimetro interno della Cittadella. La riprova di queste scorribande le tante bottiglie di birra abbandonate in terra oltre alle testimonianze degli stessi residenti della zona di via Circonvallazione. Vandali che già tempo addietro avevano tappezzato le mura interne della struttura con una serie di scritte realizzate con delle bombolette di vernice spray. Situazione quella della Cittadella nota anche in Comune al punto tale che in settimana l'ufficio tecnico provvederà alla messa in posa di una nuova catena con tanto di lucchetto proprio per sbarrare la strada ai tanti vandali presenti in zona che hanno già avuto modo di compiere dei danneggiamenti.
c. c.
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Corriere Adriatico