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Falcucci: «Una legge ad hoc per il centro Italia»«Va applicata la legge sulla montagna e riconosciuta una zona franca come...

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Falcucci: «Una legge

ad hoc per il centro Italia»
«Va applicata la legge sulla montagna e riconosciuta una zona franca come Livigno, altrimenti la montagna non sopravviverà ha detto il sindaco Falcucci di Castelsantangelo sul Nera vogliamo risposte concrete, con tempi scadenzati, una legge specifica per il centro Italia, che ce lo dicano se Castelsantangelo rimarrà come Pompei, non dobbiamo cadere nella strumentalizzazione politica del terremoto, sennò siamo fregati». Pragmatico Alessandro Gentilucci, sindaco di Pieve Torina: «Sino ad oggi non era mai stato fatto un comitato interregionale di sindaci delle quattro regioni, è un risultato, un importante passo avanti, adesso c'è un cratere di serie A e di serie B, dobbiamo invitare qua il consiglio dei ministri, a riunirsi dentro un container, a meno dieci, quando al mattino la pompa di calore non parte». Sostegno anche dai sindaci di Petriolo, Esanatoglia e Fiuminata. «Avevo chiesto questo incontro al sindaco di Camerino, prima di una manifestazione, proprio per camminare uniti sulla stessa strada», il commento di Rosa Piermattei, sindaco di San Severino. «Sono sempre dell'idea di prendere il pullman e di andare direttamente a Roma, il documento mi crea qualche perplessità, ne va fatto uno con pochi punti ha spiegato Renzo Marinelli sindaco di Castelraimondo chiedendo fondi, attenzione ai territori, procedure più snelle e dare la possibilità ai sindaci di essere portatori di interessi dei propri territori».
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Corriere Adriatico