IL CASOPORTO SAN GIORGIO Se è un'impresa prenotare una visita in poco tempo chiamando il Cup, di certo è ancora più complicato avere un appuntamento in breve tempo. «Sono...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PORTO SAN GIORGIO Se è un'impresa prenotare una visita in poco tempo chiamando il Cup, di certo è ancora più complicato avere un appuntamento in breve tempo. «Sono andato a prenotare un'ecografia riferisce un paziente . Appuntamento a fine luglio 2018». Il fatto è accaduto pochi gironi fa quando l'interessato, chiedendo di accorciare i termini, si è sentito rispondere che ad Ascoli poteva andare alla metà di luglio 2018. Alla fine, l'ecografia l'ha fatta una settimana dopo, in una struttura convenzionata. Per definizione il Cup dovrebbe indirizzare il cittadino verso la struttura che ha la disponibilità di posto nel minore tempo possibile, e dunque prenotarla. Ma il minore tempo possibile, spesso, va oltre i tre o quattro mesi. E' accaduto anche che un'anziana abbia tentato di procurarsi un appuntamento per una visita cardiologica. La donna, novantacinquenne, riferisce di aver avuto la proposta di appuntamento «Per luglio 2019». Sempre lei, avendo necessità di fare anche un controllo alla tiroide, riferisce che la visita gliel'hanno data per l'ottobre del 2018. Questi i casi più recenti. Perché c'è anche chi, dovendo effettuare gli esami per il controllo oncologico, in passato ha avuto altri problemi con le prenotazioni. «Dall'oncologo andavo per un controllo dopo una mastectomia riferisce una paziente e dovevo portare gli esami prescritti. Alla prenotazione, l'operatore voleva a tutti i costi prenotarmi una mammografia bilaterale. Diceva che non poteva fare altrimenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico