LA SANITÀ ASCOLI Finalmente dopo una serie di vicissitudini è arrivato

LA SANITÀ ASCOLI Finalmente dopo una serie di vicissitudini è arrivato
LA SANITÀASCOLI Finalmente dopo una serie di vicissitudini è arrivato il semaforo verde dell'Asur per l'assunzione a tempo indeterminato di quattro medici per la medicina e...

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LA SANITÀ
ASCOLI Finalmente dopo una serie di vicissitudini è arrivato il semaforo verde dell'Asur per l'assunzione a tempo indeterminato di quattro medici per la medicina e chirurgia d'accettazione e urgenza nell'Area vasta picena. La direzione generale dell'Asur, pochi giorni fa, ha ufficialmente comunicato i nominativi dei vincitori del concorso: Daniela Di Sciancalepore, Federica Caradio, Pier Paolo D'Onofrio e Nicole Di Camillo mediante utilizzo della graduatoria del concorso pubblico approvata ilo 22 luglio scorso. La Regione Marche ha comunicato che non risultano eccedenze di personale e conseguente collocazione in disponibilità da parte di enti pubblici per il profilo professionale in argomento.

I contratti
Stante la previsione contenuta nel piano triennale del fabbisogno del personale si è quindi proceduto all'assunzione a tempo indeterminato dei quattro medici con i quali si procederà alla stipula di contratto individuale di lavoro in prova e a tempo indeterminato previa effettuazione degli accertamenti di rito ed acquisizione della documentazione prevista dal bando, con la precisazione che l'assunzione è condizionata ovviamente alla verifica del possesso dei requisiti per l'accesso all'impiego, ivi compresa l'idoneità fisica al servizio. «Quando si tratta di procedure amministrative non sempre i tempi sono sicurissimi ma posso garantire fin da adesso che i nuovi assunti entreranno in servizio fra settembre e ottobre» ha annunciato Cesare Milani, direttore generale dell'Area vasta 5, dopo le pressioni di sindacati e opinione pubblica.
Quota 100

La cronica carenza di medici di pronto soccorso e medicina d'urgenza associata all'entrata in vigore di quota cento ha determinato la fuga dei camici bianchi sia all'ospedale Mazzoni di Ascoli che al Madonna del Soccorso di San Benedetto. L'azienda sanitaria regionale è corsa subito ai ripari e ha bandito il concorso per l'assunzione di 28 medici (7 per l'Area vasta picena) nominando le commissioni d'esame. Ne hanno fatto parte i primari dei pronto soccorso di Ascoli e San Benedetto Gianfilippo Renzi (titolare) e Giuseppina Petrelli (supplente); Emanuele Rossi primario di medicina e chirurgia dell'Area vasta 3 ; (Fabrizio Giostra supplente, primario dell'area vasta 4); Gianfranco Maracchini, direttore dell'Area vasta 2 e Filippo Mezzolani (supplente , primario dell'Area vasta 1). all'esame delle istanze pervenute, delle dichiarazioni fornite si evidenzia ancora di più la carenza di specialisti del settore. Su 28 posti a disposizione solo 21 candidati sono stati ammessi a partecipare al concorso pubblico perché in possesso di tutti i requisiti. Gli altri 26 candidati sono stati ammessi a partecipare al concorso solo perché risultanti iscritti all'ultimo anno della scuola di specializzazione ed in possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso. Data l'importanza strategica di un servizio cruciale come la medicina d'urgenza specie d'estate quando nel Piceno soggiornano decine di migliaia di turisti è stato quello di portare a termine le prove entro luglio in modo da procedere con le assunzioni in autunno. Nel frattempo si va avanti con il personale esistente. Nel frattempo dal 1° giugno è operativa al pronto soccorso di San Benedetto la terza sala per i codici non gravi.
Mario Paci
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Corriere Adriatico