La razzia

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SAN BENEDETTO Dopo Ascoli, San Benedetto. Al pronto soccorso e in alcuni altri reparti del Madonna del Soccorso ieri sono sparite numerose mascherine e diversi dipsenser di Septaman, un disinfettante per le mani utilizzato dai medici e infermieri.

L'ammanco, una vera e propria azione di sciacallaggio, è stato denunciato alle forze dell'ordine ed arriva a ventiquattro ore di distanza da un episodio praticamente identico che si è verificato al Mazzoni di Ascoli e che ha provocato l'indignazione di molti tra cui le sigle sindacali degli operatori sanitari al lavoro nella struttura ospedaliera. Il tutto è avvenuto nella stessa giornata in cui è arrivata la buona notizia sugli esami ai quali è stato sottoposto un trentenne della Riviera delle Palme e che hanno consentito di poter dire che, nel Piceno, non c'è alcun caso positivo di Coronavirus. E' l'ufficialità fornita, ieri, dal risultato degli esami effettuati sul trentenne prelevato dall'abitazione di San Benedetto e portato al Murri di Fermo nella mattinata di mercoledì. I risultati hanno dato esito negativo e l'uomo ha semplicemente una forma di influenza. Alcune ore prima era arrivato anche il responso, lo stesso, anche dagli esami sulla donna di Monteprandone.
Emidio Lattanzi
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Corriere Adriatico